Secondo giorno di protesta davanti alla Provincia per gli ex Aicon di Giammoro. Con loro si è schierato il partito Comunista dei Lavoratori. Questo il testo della nota: "Continua la strage di
lavoro nella nostra provincia: un territorio ormai abbandonato dagli
investimenti dei pescecani della grande industria, che si orientano ad
investire all’estero dove fanno più profitti, dopo aver usufruito di
agevolazioni finanziarie. Questo è il caso anche dell’Aicon Yachts SpA, holding
operante nel settore della cantieristica da diporto e imbarcazioni di lusso con
sede a Giammoro (Me) , che progettava,costruiva e commercializzava imbarcazioni
da diporto, che il 22 gennaio 2013 veniva dichiarata fallita. Dopo il
licenziamento di 334 dipendenti, adesso sono arrivati anche i pignoramenti per
gli operai. I lavoratori dell’ex Aicon di Giammoro ormai sono allo stremo. La
società di Giammoro, dopo essere stata quotata in borsa ed aver incamerato ben
120 milioni di euro, ed aver concesso in affitto due delle tre “Business Unit”
di ramo d’azienda sino al 31 agosto del 2013 per l’importo complessivo di 210
mila euro, secondo indiscrezioni, avrebbe deciso di delocalizzare la
produzione, o parte di essa, in Brasile !!!!!! Al danno la beffa…! Il
presidente Crocetta si era impegnato a trovare una soluzione per salvaguardare
il futuro occupazionale di questi lavoratori di grandi competenze professionali
, ma da Palermo tutto tace. BASTA CON QUESTE PROMESSE ELETTORALI!!! I
LAVORATORI NON SONO MERCE DI SCAMBIO!!! Il Partito Comunista dei Lavoratori è
al fianco dei lavoratori dell’Aicon in questa battaglia di civiltà per il
lavoro e la dignità di questi proletari, che reclamano un futuro di dignità e
sicurezza per le loro famiglie. Invitiamo i lavoratori a non illudersi degli
“interventi” dei vertici istituzionali e delle deputazioni regionali e
nazionali dei centrodestri e dei centrosinistri, che non hanno mai portato
risultati concreti per gli operai. NON DELEGHIAMO AI POLITICANTI LA
GIUSTA LOTTA DEI LAVORATORI !!! RIVENDICHIAMO :
-L’ IMMEDIATO BLOCCO DEI MUTUI DEI LAVORATORI DA PAGARE ALLE BANCHE E IL
BLOCCO DEI PIGNORAMENTI DELLE CASE DEGLI OPERAI: DIRITTO ALL’ABITAZIONE NELLE
CASE !!! REQUISIZIONE IMMEDIATA DA PARTE DELLA REGIONE DEI MACCHINARI DELL’
AICON E CONSEGUENTE RIFINANZIAMENTO DELL’ATTIVITA’ PRODUTTIVA CON FINANZIAMENTI
DALLA CASSA DEPOSITI E PRESTITI CHE DEVE RITORNARE PUBBLICA SOTTO IL CONTROLLO
DEI LAVORATORI !!!
SALARIO SOCIALE GARANTITO DI 1500 EURO PER TUTTI I LAVORATORI LICENZIATI, FINO
AL RITORNO ALL’ATTIVITA’ PRODUTTIVA!!! I
SOLDI CI SONO…. NISCITI I PICCIULI !!!! BASTA AVERE LA VOLONTA’ POLITICA !!!
La vertenza dell’Aicon, come tutte le vertenze, per essere vincente, ha bisogno
di trovare solidarietà nelle altre lotte sul territorio. Come Pcl rivendichiamo
la COSTRUZIONE DI UN COORDINAMENTO DEI DELEGATI DI TUTTE LE LOTTE! SOLO LA
LOTTA AD OLTRANZA DI TUTTI I SETTORI SOCIALI COLPITI DAI VAMPIRI DEL
CAPITALISMO PUO’ STRAPPARE RISULTATI ANCHE PARZIALI !!
SOLO UN GOVERNO DEI LAVORATORI PUO’ SODDISFARE QUESTI BISOGNI SOCIALI, NELL’
AMBITO DI UN’ECONOMIA PIANIFICATA DEMOCRATICAMENTE E NEL QUADRO DI UN CONTROLLO
SOCIALE DELLA PRODUZIONE E DEL CREDITO ESPROPRIATI AI PESCECANI DEL
CAPITALE!!!!!!!!!!!!"
Partito Comunista dei Lavoratori, sez. di Messina
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