Edilizia, fumata bianca per la parte economica del contratto di lavoro

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E’ arrivata la fumata bianca tra i rappresentanti delle imprese edili e le parti sociali, che hanno concluso l’accordo per il nuovo Contratto Integrativo Provinciale di Lavoro del settore edile della provincia di Messina. A rappresentare i lavoratori c’erano Ance, Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, chiamati a dare risposte ad un settore in crisi. “Il costo a carico delle imprese è stato molto contenuto, nei limiti consentiti dalle norme sulla contrattazione – scrivono le sigle sindacali – operando soprattutto a favore dei datori di lavoro in regola con il pagamento dei contributi della Cassa Edile e con la normativa sulla sicurezza”.

Uno dei temi principali del contrattazione è stato proprio la sicurezza nei cantieri: “Il sistema edile messinese ha infatti deciso di indirizzare una parte rilevante delle proprie risorse disponibili a sostegno della sicurezza sui cantieri, implementando una serie di misure dirette alla formazione ed alla agevolazione nei confronti delle imprese in regola con la contribuzione e con le norme sulla sicurezza.Il complesso delle norme premiali mira, quindi, a favorire le imprese virtuose, che applicano il contratto collettivo nazionale dell’edilizia in modo regolare sul nostro territorio, garantendo ai propri lavoratori un sistema funzionale di sicurezza sul cantiere.Ai lavoratori delle imprese edili della Provincia di Messina è stato riconosciuto un aumento delle indennità di mensa (portata a 4 euro giornaliere) e di trasporto (adeguata a € 2,80/giorno). Si riducono, invece, gli oneri a carico delle imprese per i contributi rivolti alla gestione degli enti paritetici territoriali, in linea con la tendenza portata avanti dalle parti sociali del settore a livello nazionale, con l’obiettivo di razionalizzare i costi ed utilizzare al meglio le risorse diminuite a causa della crisi congiunturale, senza compromettere i servizi e le prestazioni a favore di imprese e lavoratori dell’edilizia.Tutte le variazioni economiche concordate su retribuzioni e contributi, entreranno in vigore a partire dal prossimo 1 aprile”.

Soddisfatte le sigle sindacali: “L’Ance Messina ed i segretari provinciali della Feneal Uil, della Filca Cisl e della Fillea Cgil, hanno espresso piena soddisfazione per la firma di questo accordo, concluso malgrado il momento drammatico, dal punto di vista economico e sociale, attraversato dal comparto edile, manifestando il proprio rinnovato impegno per promuovere le soluzioni alla crisi, partendo dalle esigenze e dalle istanze delle imprese e dei lavoratori”.

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