Taormina. Grande successo ieri a Taormina per il concerto di Daniele Silvestri. Quasi 3 ore di musica in cui il cantante, accompagnato dai suoi acrobati (definiti così), ha dato il meglio di sé e della sua ultra-ventennale esperienza. Dalle 22.45 alle 00.40, il Teatro Antico, una delle location più esclusive e prestigiose della Sicilia, si è trasformato più volte, assumendo le sembianza di una “festa tra amici” prima e di una discoteca a cielo aperto dopo. Molteplici le chiavi di lettura del concerto e svariate occasioni per riflettere ma anche per cantare a squarciagola e ballare.
Daniele Silvestri ha aperto il concerto da solo, al piano, con “Prima di essere un uomo”, pezzo che chiama subito in scena gli altri componenti della band.
Altissimo il livello di interazione con il pubblico: tra un cambio di chitarra e l’altro, Daniele Silvestri è riuscito a raccontare molto, non solo di sé ma, anche, dei componenti della sua band, con lui sin dal quel lontano 1994 quando tutto ebbe inizio. Curiosi gli aneddoti sulla nascita di alcuni dei suoi pezzi.
Ironico, umano, un ragazzo come noi ma con in più quella capacità di divertire ma anche commuovere e far riflettere, come durante “L’appello” dedicato a Paolo e Salvatore Borsellino e a tutti quei dubbi e quelle perplessità lasciate ai posteri come il mancato ritrovamento dell'”agenda rossa”.
Il concerto si è concluso con una forte partecipazione e dialogo con il pubblico, così tanto da lanciare un tappo verso i sui fan e lasciar loro decidere quale brano suonare. La risposta è stata un pezzo del 1995: “Y10 Bordeaux”.
Non solo passato e presente ma anche futuro. Daniele Silvestri ha voluto anche “testare” sul pubblico del Teatro Antico di Taormina uno dei suoi ultimi pezzi dichiarando di non sapere ancora come finirlo e se cambierà nel testo o nell’arrangiamento.
Questa sera alle 21:30, sempre per Tao Musica, Fiorella Mannoia che con la sua band regalerà al pubblico del Teatro Antico di Taormina le note del suo ultimo album: “Combattente”.
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