Una performance teatrale della compagnia internazionale Trinacriatheatre nella suggestiva terrazza dell’antica Villa Melania a Pistunina. Si concluderà così, domenica 4 agosto alle 19.30, la prima edizione del Summer Cultural Festival realizzata dalla Fondazione Salonia al fine di ridare una nuova vita alla villa romana risalente al I secolo D.C situata a Sud di Messina.
Nel corso della serata i componenti del Trinacriatheatre – una compagnia teatrale che vanta numerose esibizioni internazionali tra cui New York City, Boston a Watertown, Gloucester, e il North End – si esibirà anche a Messina con lo spettacolo “Ade e Proserpina e gli amori proibiti”. La performance condurrà il pubblico attraverso un’esperienza immersiva nel tempo e nello spazio, utilizzando i tre miti siciliani di romanticismo interrazziale come punto di partenza: Ade e Proserpina, Mata e Grifone e Lisabetta e Lorenzo. La produzione esplora l’impatto di una relazione proibita che si increspa attraverso la storia, dagli antichi Dei fino al Medioevo, svelandosi ai giorni nostri.
«Attraverso le nostre rappresentazioni – racconta la compagnia teatrale – portiamo avanti “un senso di gioco internazionale.” I nostri spettacoli sono creati utilizzando un’ampia varietà di tradizioni teatrali e una fisicità altamente immaginativa. Noi portiamo il nostro pubblico in un mondo di magia impossibile, mito fantastico, mentre sveliamo l’umanità sottostante».
L’evento si inserisce in una ricca rassegna di iniziative avviate in seguito alla riapertura di Villa Melania lo scorso giugno. Da allora la Fondazione Salonia ha messo a punto un divertente e innovativo programma per valorizzare questo luogo meno conosciuto della città dello Stretto e renderlo il posto perfetto per esposizioni d’arte, esibizioni musicali, performance teatrali e tanto altro ancora.
I presenti all’evento di domenica potranno anche cogliere l’occasione per partecipare ad una visita guidata della villa, aperta dalle ore 17.30 alle ore 18.30. Villa Melania infatti, custodisce numerosi oggetti della tradizione e dei vecchi mestieri messi a disposizione dal Presidente della Fondazione l’artista Dimitri Salonia, che ha voluto dare ai messinesi un’ulteriore possibilità di esplorare un po’ di più la storia della città.
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