La Messina in bianco e nero di Vizzini in mostra al Castello di Bauso

Pubblicato il alle

3' min di lettura

La Messina del passato raccontata attraverso l’obiettivo di uno dei fotografi più rappresentativi per la città, Michelangelo Vizzini, sarà al centro della mostra dal titolo“Michelangelo Vizzini – Messina in bianco e nero” che si terrà al Castello di Bauso di Villafranca Tirrena per il programma biennale di eventi “Castello … in aria – Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici”.

L’inaugurazione avrà luogo sabato 11 marzo alle 18 con la partecipa zione della Famiglia Vizzini, e in particolare della figlia del fotoreporter, Nanda, e del nipote Mirko, che hanno collaborato all’organizzazione della mostra. Al loro fianco Massimiliano Cavaleri, che curerà la presentazione insieme con Rocco Ottanà, presidente del Centro sperimentale di didattica e divulgazione musicale “Progetto Suono” di Messina.

Gli scatti di Vizzini – spiega Ottanà – “fissano scorci della Città, raccontano riprese e crisi, usi e costumi, luoghi e condotte, la frequentazione di Piazza Cairoli, del Bar Irrera con i suoi ‘camerieri’ istituzionali, i pomeriggi domenicali al cinema Odeon o al Trinacria, le domeniche estive trascorse negli stabilimenti balneari di allora: Mortelle, il lido del Tirreno, i Bagni Vittoria e i Bagni Principi Amedeo e il lido Sud, i festival del cinema di Messina e Taormina, l’agosto messinese, il Teatro dei Dodicimila, gli incontri con personaggi come “U Lustrinu”, alias don Minicu Ghiantedda, o il nostalgico irriducibile monarchico Vincenzo Croce, detto “Pidocchia per lo stato di indigenza in cui viveva. L’onnipresente Michelangelo Vizzini, ‘instancabile, sereno, discreto che riusciva sempre a rubare l’attimo, cogliendo i minimi particolari in maniera immediata e viva’, è stato testimone e memoria. Oggi è grazie a lui e ai fotoreporter di quegli anni che possiamo ancora ‘assaporare’ una Messina elegante e bella: in Bianco & Nero”.

L’esposizione raccoglie un’ampia selezione di foto e si articola come un vero e proprio racconto per immagini, ma è anche capace, come sottolineano Mirko e  Gaia Vizzini nella loro presentazione, di trasmettere il valore di quel “saper vedere” che ha caratterizzato il fotoreporter siciliano. “Vizzini, infatti, attraverso l’esempio della sua attività, svolta sino alla fine con grande dedizione e passione, lascia una grande lezione di vita, la volontà di non fermarsi mai alla superficie delle cose, ma di andare oltre le apparenze, alla ricerca del loro intimo e più segreto significato”.

La mostra è a ingresso gratuito e resterà aperta sino a giorno 2 aprile, dal lunedì al venerdì dalle  10:00 alle  12:30 e il mercoledì anche dalle 15:00 alle  17:30.

Gli eventi di “Castello … in aria”,  co-finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri -Dipartimento della Gioventù, sono organizzati da “Progetto Suono” in partenariato con il Comune di Villafranca Tirrena e in collaborazione col la Pro-Loco di Villafranca Tirrena, e sono finalizzati alla valorizzazione del “Castello di Bauso”, bene di proprietà del demanio culturale della Regione Siciliana, concesso dal Polo Regionale di Messina per i Siti Culturali su mandato dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e delle Identità Siciliana.

(381)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.