La Befana di Meter & Miles, riconoscimenti a chi lavora per una Messina migliore

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Ventiduesima edizione della Befana della Meter & Miles, abituale appuntamento dell’Epifania messinese. Se nell’immaginario collettivo la Befana è quella vecchietta che in sella alla sua scopa magica dispensa carbone ai bambini cattivi, quella della Meter & Miles, associazione che da anni si occupa della salvaguardia dei diritti dei disabili, è decisamente più benevola, perchè ad essere donati sono degli attestati di riconoscimento per quei personaggi del mondo sociale e lavorativo che si sono impegnati in favore della città nel corso del 2016.

Tema dell’edizione di quest’anno è l’articolo 2 della Costituzione che “riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale”. Ventisei gli attestati consegnati nell’edizione di quest’anno che si è svolta al cinema Lux, dove a recitare il ruolo di “madrine” ci hanno pensato Silvana Paratore e Mariella Magazù.

Ma naturalmente, non poteva mancare il presidente della Meter & Miles, Saro Visicaro: “Questo è il segnale che ogni anno vogliamo dare alla città – ha dichiarato – c’è una Messina che lavora e si impegna per migliorare la situazione e noi proprio questa di città vogliamo dare un piccolo riconoscimento. C’è chi lotta nel segno della legalità, dei diritti sociali e della cultura senza cercare la ribalta ma lo fa solo per il piacere di farlo. Quest’anno ad essere premiati saranno personaggi come il Magistrato Vito Di Giorgio, che qualche giorno fa è stato vittima di gesto intimidatorio, le titolari della Libreria Le Paoline che hanno portato dei libri all’interno del carcere di Gazzi, ma anche l’amministratore delegato di Bluferries, Giuseppe Sciumè, che nel mese di agosto ha consentito ad alcuni ragazzi disabili di poter fare una traghettata turistica”.

L’assenza che si nota è quella degli amministratori locali: “E’ difficile trovare un amministratore che faccia bene ma il loro compito è quello di guardare al futuro – ha commentato Visicaro- oggi invece premiamo chi ha compiuto gesti concreti per la nostra comunità”.

Visicaro però non risparmia qualche pezzo di carbone: “Quest’anno a riceverlo saranno due realtà che si occupano di disabilità: primo è l’Anfas, mentre il secondo è il gruppo che si occupa della gestione dell’Istituto Marino come centro per l’autismo. Entrambe dovrebbero essere delle eccellenze per il panorama cittadino, ma, almeno per quest’anno, non lo sono state”.

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