Messina. Inizia domani, 29 settembre e andrà avanti fino all’1 ottobre, Fieri di Essere, la manifestazione che mette insieme sapere e gioco con lo scopo di fornire un’occasione di incontro e scambio tra persone di diversa età e con interessi diversi.
Per tre giorni, nel foyer del Palacultura Antonello, si svolgeranno workshop, laboratori artistici e creativi, masterclass, seminari, conferenze e momenti di dibattito e confronto.
Rispetto alla prima edizione Fieri di Essere ha cambiato luogo e organizzazione. L’edizione 2016 si è svolta durante i giorni della Fiera Campionaria e «aveva visto la collaborazione di una serie di enti e associazioni», ci dice Antonio Ramires.
«Quest’anno è stata creata una associazione che cura ogni aspetto dell’organizzazione senza comunque rinunciare all’aiuto e appoggio di tante realtà presenti sul territorio».
L’associazione fondata proprio da Antonio Ramires, insieme a Nicolò Salvà e Valeria Bombaci può infatti contare sul sostegno del regista Eros Salonia e l’attore Lelio Naccari, l’associazione Startup Messina, OverWorld, Games Academy, Associazione Cuore di Drago, Federazione Italiana Scacchi, Messina Table Soccer, Erasmus Student Network Messina, Associazione Zancle e Associazione Pandora. «Sono tutte realtà – spiega Ramires – che propongono attività che abbiamo voluto inserire nel nostro programma e che hanno risposto con entusiasmo al nostro invito e ciò non può che farci piacere».
Ognuna di loro avrà la possibilità di mostrare le proprie attività e i propri prodotti. Da segnalare in questo senso la presentazione in anteprima del gioco ideato e realizzato da Overworld, startup nata durante lo Startup Weekend Messina del 2016. Overworld sta sviluppando una piattaforma di gioco in realtà aumentata e durante Fieri di Essere darà la possibilità a chiunque voglia di provare in anteprima il gioco. Da segnalare inoltre i workshop sulla cultura di impresa promossi da Startup Messina su argomenti specifici: UX Design, Comunicazione on e off line e Business Model Canvas. Questi workshop sono a pagamento; per info e iscrizioni, mandare una mail a questo indirizzo.
Fieri di essere 2017 – Non solo workshop e seminari
Alla parte formativa se ne aggiunge un’altra di stampo più ludico con un’area dedicata ai fumetti, ai giochi da tavolo, agli street games, al cosplay e ai video games. Previsto, infine, anche uno spazio “kids” pensato per intrattenere i più piccoli con letture e spettacoli di magia.
«Fieri di Essere vuole rappresentare un momento di aggregazione e confronto per tutti, studenti e non», conclude Antonio Ramires. Per questo motivo la manifestazione basa la sua forza sul gioco e la conoscenza, due elementi che da sempre permettono all’essere umano di esprimere sé stesso e imparare da e con gli altri.
Sulla pagina ufficiale di Fieri di Essere tutte le informazioni sull’evento.
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