La Vara riesce a rendere Messina più bella. O forse riesce a farci vedere Messina per come è davvero: bellissima. La Vara riesce, una volta l’anno, a farci alzare lo sguardo verso l’alto e a non farci pensare ai cassonetti dell’immondizia non svuotati, alle auto in doppia fila che bloccano il traffico o alle buche nelle strade. La Vara riesce a farci vedere solo il bello di Messina.
Piazza Castronovo si trasforma magicamente in un suggestivo palcoscenico su cui i giochi pirotecnici creano una colorata e dinamica scenografia. Una sorta di culla da cui la Vara, al grido di “Viva Maria”, esce con un po’ di timore ma decisa e pronta a mostrarsi in tutta la sua bellezza all’intera città.
Cammina rapida fino al Palazzo del Governo dove, insieme al monumento del Nettuno sembrano salutare tutto lo Stretto di Messina. Più che camminare sembra quasi scivolare sull’asfalto, perchè i tiratori fanno di tutto per rendere questa processione perfetta. A volte ci riescono. A volte la stanchezza è tanta da costringerli a fermarsi prima del previsto.
Ed è in questi momenti che Messina e i suoi messinesi dimostrano davvero chi sono. Incitano i tiratori con applausi, forti e lunghi, perchè sanno che uno strappo breve è molto più difficile e faticoso rispetto ad uno strappo lungo. Ma la Vara deve fermarsi davanti al Municipio. Deve crearsi un’altra meravigliosa cartolina di Messina che racchiude anche i Giganti Mata e Grifone, la chiesa di Cristo Re sullo sfondo, la nave MSC rimasta appositamente nel porto per consentire ai turisti di capire cos’è la processione della Vara.
Ma l’immagine preferita dai messinesi è quella che immortala la Vara durante la girata. E’ quello il momento più atteso. E’ quello il momento più rischioso. Tutti ad immortalarlo con uno smartphone e a condividerlo sui social, per fare in modo che tutti, anche chi non è presente, possa vedere la Vara ruotare di 45 gradi e correre decisa verso Piazza Duomo.
Lì si conclude la processione. Ma in realtà nessuno va via subito. Si sente ancora l’esigenza di alzare lo sguardo verso Maria, di scattare un’altra foto con il bellissimo Duomo come sfondo. Perchè la Vara ha questo potere: riesce a farci spostare lo sguardo dai problemi di tutti i giorni, a farci guardare verso l’alto, a scoprire le bellezze di Messina, a scattare le cartoline più belle della nostra città.
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