inaugurazione del giardino mediterraneo del museo regionale interdisciplinare di messina - mume

Tutti al Museo di Messina: nel 2022 il 161% di visitatori in più al MuMe rispetto al 2021

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Numeri più che positivi per i luoghi della cultura della Sicilia, che chiudono il 2022 con un boom di visitatori: il Museo Interdisciplinare di Messina (MuMe) raggiunge quasi il 161% in più rispetto al 2021 con 22.419 visitatori, mentre il Parco di Naxos Taormina, che comprende oltre al sito archeologico anche il Teatro greco e Isola Bella, fa registrare 844.542 visitatori (+139%) rispetto all’anno precedente. Soddisfatta l’assessore ai Beni Culturali e all’identità siciliana, Elvira Amata: «2022 anno d’oro».

A confermare le parole dell’esponente della Giunta Schifani sono i numeri: il Parco di Naxos Taormina si piazza al primo posto; seguito dal Parco della Valle dei Templi con 809.513 (quasi l’82% in più rispetto ai 445 mila del 2021) e dal parco di Siracusa con i 764.853 del 2022 a fronte dei 254.713 ingressi del 2021 (+200%).

«Uno straordinario successo – afferma l’assessore regionale Elvira Amata – che conferma il crescente interesse verso i nostri luoghi della cultura. Stiamo investendo molte risorse nell’adeguamento delle strutture per renderle sempre più accessibili alle esigenze dei diversi visitatori  e nella digitalizzazione del patrimonio culturale, così da rendere i nostri beni più fruibili e dinamici anche nella capacità di offrire prodotti più stimolanti e attrattivi».

«I Parchi e i musei siciliani – conclude –sono pronti ad affrontare una sfida che passa attraverso il rafforzamento delle collaborazioni internazionali e la definizione di una programmazione che consenta di coinvolgere per tempo un turismo internazionale. Parchi e musei non sono solo i luoghi della cultura e della bellezza ma rappresentano, insieme all’ambiente e al paesaggio, alle tradizioni e alla cultura enogastronomica, ciò che rende la Sicilia unica agli occhi del mondo. Investire in cultura vuol dire dare respiro alla creatività e all’economia dei territori».

Tra gli altri luoghi della cultura siciliani, ottimi risultati nel 2022 anche per la Villa romana del Casale di Piazza Armerina (253.167 visitatori) e per i Parchi di Selinunte (252.500 visitatori) e Segesta 239.381 (visitatori) Poi ancora, il Chiostro di Monreale sfiora le 250mila presenze, il museo archeologico regionale Antonio Salinas chiude l’anno con 58.233 visitatori, e la Zisa di Palermo, con 49.761 ingressi. Triplicate le presenze al Museo regionale di arte moderna e contemporanea Riso di Palermo, che passa da 6.559 a 21.246 ingressi. Visite in crescita, lo anticipavamo, anche al Museo Regionale Interdisciplinare di Messina (MuMe), che con 22.419 visitatori, raggiunge quasi il 161% in più rispetto al 2021. 

 

 

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