Avevamo salutato la Stanza della Nonna con una versione molto speciale di Jingle Bells. Con i nonni, avevamo chiacchierato sul nuovo disco “Dove gli occhi non possono arrivare“, sui progetti futuri, sul tour che sarebbe partito da lì a poco e, infine, tra le quattro mura della sala registrazione di Tremonti, avevano confessato l’emozione di salire sul palco del Retronouveau per il concerto di presentazione dell’ultima fatica musicale.
Ed è proprio al Retronouveau che è stato registrato il video di “Torri, cattedrali, strade e cimiteri”, singolo estratto da “Dove gli occhi non possono arrivare”, uscito lo scorso 6 dicembre, con una produzione totalmente autonoma, in collaborazione con il Dalek Studio.
Gianluca Fontanaro, Claudio D’Iglio, Bruno Di Sarcina, Antonio Ramires e Peppe Ruggeri hanno arredato la loro stanza con un nuovo sound. I nonni – si sente – hanno iniziato a suonare sul serio. Ricerche e nuove collaborazioni, fra tutte quella con Damiano Miceli che ha tracciato il nuovo percorso de La Stanza della Nonna.
Che fai? Non lo fare, ma che lo fai a fare?!
Registrato al Retronouveau – lo scorso 25 dicembre – con le riprese e il montaggio di Gaetano Sciacca e il mix audio di Claudio La Rosa del Dalek Studio, “Torri, cattedrali, strade e cimiteri” è un inno a non arrendersi, a non accumulare roba inutile, a fregarsene – quanto basta – di quello che pensano gli altri. Il nuovo pezzo – fuori da venerdì su YouTube e su tutte le piattaforme musicali – è un sussurro, un dubbio che si insinua nella mente, come la consapevolezza che forse – nonostante gli sforzi – tutto sia inutile.
La Stanza della Nonna trasferisce in musica, i turbamenti dei trentenni divisi tra la necessità di trovare un’occupazione – per potersi comprare la casa al mare – e dalla voglia di combattere per raggiungere i propri obiettivi.
I nonni, per tutto il nuovo disco seguono questo leitmotiv, costruiscono con grande impegno e uno stile tutto nuovo la strada da far percorrere all’ascoltatore. Sette inediti che raccontano le cinque personalità diverse dei musicisti, le contaminazioni nate dai nuovi confronti e dalla voglia di uscire dall’Isola con un lavoro curato nel minimo particolare.
La Stanza della Nonna
La Stanza della Nonna ci piace, davvero. Per due motivi: sono messinesi (e un po’ siamo di parte, quando in città arriva un po’ di musica fresca) e perché hanno avuto la capacità di rimettersi in gioco e di evolvere la loro musica. La proposta musicale de La Stanza della Nonna ha carattere e passione. Adesso, vogliamo ascoltare il terzo disco.
Prossimi concerti:
- 20 marzo – La Cicalata (Messina)
- 27 marzo – Arci Lecentocittà (Crotone)
- 11 aprile – La Casamatta (Taormina)
- 17 aprile – Mistero Buffo (Acireale)
- 8 maggio – Il Circolo delle Lucertole (Barcellona Pozzo di Gotto)
*Le foto de La Stanza della Nonna sono di Francesco Algeri
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