Continuano a Messina gli appuntamenti di Sopralluoghi: iniziativa d’arte, scritture e scienze. Il protagonista di questo terzo appuntamento è Fabrizio Ciappina.
L’appuntamento è venerdì 19 aprile alle 18:00 al civico 14 di via Calamech. La vetrina dello Studio/Anastasio accoglierà un acquerello di Fabrizio Ciappina. Un’opera in cui il paesaggio si manifesta come invenzione, una costruzione ideale e immaginifica che travalica il dato fisico e si assesta su quello interpretativo. Un’idea di paesaggio come prodotto culturale originato dalla sovrapposizione di più elementi, tra loro apparentemente tendenti ad un rapporto conflittuale, ma che invece originano il disvelamento di una scrittura che racconta una sintesi meravigliosa tra natura e artificio. Lo Stretto di Messina, immerso in questa dimensione poetica, appare per frammenti attraverso le sue molteplici ed imprevedibili forme.
L’acquerello di Fabrizio Ciappina rimarrà esposto allo Studio/Anastasio fino a mercoledì 15 maggio.
Sopralluoghi: un progetto nel segno dell’arte
Sopralluoghi è la nuova iniziativa d’arte, scritture e scienze a Messina che vede la vetrina di uno studio d’artista, quello di Gianfranco Anastasio, trasformarsi in un luogo di dialogo, un dispositivo di contatto con l’esterno mutevole e plurale qual è una strada di città. Sopralluoghi, attraverso la pluralità delle voci e dei linguaggi delle arti contemporanee, con artisti, fotografi, architetti, poeti, scienziati, filosofi e storici, vuole attivare libere pratiche di ricerca, racconto e testimonianza del sentimento che anima le sponde dello Stretto, per un rinnovato patto con il mare e con il proprio tempo.
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