Partirà il prossimo 28 giugno la decima edizione del Cortile Teatro Festival, con la direzione artistica di Roberto Bonaventura che, insieme a Nutrimenti Terresti e Rete Latitudini, ha selezionato artisti del territorio siciliano e non, per offrire una rassegna teatrale di qualità.
Programma ricco di performer e performance che abiteranno tre spazi diversi di Messina: l’ormai noto Cortile Calapaj D’Alcontres, il MuME – Museo Regionale di Messina e l’Area Iris. Tre luoghi che da giugno daranno “Segnali di vita”.
Segnali di vita – a Messina arriva la decima edizione del Cortile Teatro Festival
Il concept scelto per la decima edizione del Cortile Teatro Festival è “Segnali di vita”, un omaggio al maestro Battiato e alla possibilità di tornare a fare arte. «Quest’anno – ha detto Roberto Bonaventura – abbiamo sentito la necessità, dopo un anno e mezzo di non lavoro, di rischiare ancora di più. Partire dal Cortile e andare in città, in altri spazi. È fondamentale dare segnali di vita e lo abbiamo fatto scegliendo tre luoghi della città e offrendo un programma ricco di artisti del territorio, perché il fermento teatrale a Messina è molto forte, e con artisti che rappresentano la qualità del panorama della drammaturgia italiana, in questo momento».
Ad aprire il festival, lunedì 28 giugno alle 21:00 al Museo Regionale di Messina, sarà il Teatro Pubblico Incanto con “Quadri di una rivoluzione”, scritto e diretto da Tino Caspanello. «Quadri – dice Tino Caspanello – è una riflessione sulla rivoluzione. Un pretesto narrativo per raccontare gli ostacoli e i fallimenti che affrontiamo durante la nostra vita. E anche il fallimento della politica».
Non solo teatro
Insieme agli appuntamenti teatrali, in programma anche la proiezione di “Figli” di Mattia Torre, con un incontro con gli attori Valerio Aprea e Carlo De Ruggeri. Ma anche laboratori con Michele Sinisi che si occuperà di incursioni urbane, Gianluca Cesale e “Ho provato a scrivere Paradiso”, a cura del laboratorio teatrale del Dams di Messina.
C’è anche una buona parte di sperimentazione in questa decima edizione del Cortile Teatro festival con la presenza di Menoeventi, che presentano al pubblico messinese: “Avanti tempo!”, conferenza sul bizzarro mistero del tempo e il radiodramma “Majkovskij Bpm”, e l’immancabile Simone Corso con il suo “Liberamente ispirato a La maschera della morte rossa di E. Poe”.
Il programma del Cortile Teatro Festival
Qui il programma della prima parte della decima edizione del Cortile Teatro Festival:
- 28 giugno, MuME: Quadri di una rivoluzione, a cura diTeatro Pubblico Incanto
- 1 e 2 luglio, Cortile Calapaj D’Alcontres: L’inferno e la fanciulla, a cura di Piccola Compagnia Dammacco
- 5 luglio, Cortile Calapaj D’Alcontres: Alla Furca, con Orazio Condorelli e Salvatore Tringali
- 9 luglio, MuME: Io provo a volare, con Berardi e Casolari
- 12 e 13 luglio, Cortile Calapaj D’Alcontres: Ogni Bellissima Cosa, con Carlo De Ruggeri e Monica Nappo
- 15 luglio, Area Iris: Gola, con Valerio Aprea
- 16 luglio, Cortile Calapaj D’Alcontres: Gola, con Valerio Aprea
- 19 e 20 luglio, Cortile Calapaj D’Alcontres: La vita ha un dente d’oro, con Claudio Morganti e Rita Frongia
- 23 luglio, Area Iris, Invisibilmente, a cura di Menoeventi
- 26 luglio, MuME: Astolfo sulla luna, con Filippo Luna
- 27 luglio, Cortile Calapaj D’Alcontres: Liberamente ispirato a La maschera della morte rossa di E. Poe, con Simone Corso
- 29 e 30 luglio, Area Iris: Piccola Patria, a cura di CapoTrave
- 2 e 3 agosto, Cortile Calapaj D’Alcontres: Ommo a ‘mmare, con Gaspare Balsamo (prima assoluta)
- 5 agosto, Area Iris: GiOtto – studio per una tragedia, a cura di Babel Crew
- 9 agosto, Cortile Calapaj D’Alcontres: Conferenza Tragicheffimera sui concetti ingannevoli del teatro, a cura di Carullo-Minasi.
(Foto © Giuseppe Contarini)
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