È in programma domenica 1 agosto, al Teatro Vittorio Emanuele, la terza edizione del “Premio Messina Cinema 2021”, dedicata al centenario della nascita di Nino Manfredi.
L’appuntamento è organizzato da Messina Progetto Arte con il patrocinio della Regione Siciliana Assessorato Turismo, dell’Assemblea Regionale Siciliana, della Fondazione Tao Arte, dell’Università degli Studi di Messina e il Dams.
Premio Messina Cinema 2021
L’evento verrà condotto da Helga Corrao, che ne cura anche la direzione artistica, e da Gigi Miseferi. «Il premio – si legge nella nota – che quest’anno celebra il centenario della nascita del grande Nino Manfredi rievoca il famoso “Agosto messinese” che diede i natali nel 1955 al primo Festival internazionale del cinema e che nel 1957 divenne il Festival di Messina e Taormina, per poi consacrarsi nel Taormina Film Fest.
Nella serata di Gala alla presenza della figlia di Manfredi, Roberta (in foto), saranno omaggiati il cinema italiano, la sua storia e i suoi protagonisti, attori, registi, sceneggiatori del panorama locale e nazionale, di ieri e di oggi. Intermezzi saranno dedicati alla musica, alle tradizioni popolari ed enogastronomiche, alla pittura e alla moda».
Il programma prevede:
- alle 19:00: inaugurazione della mostra fotografica dedicata a Nino Manfredi e dipinti di Concetta De Pasquale. Presenta Daniela Conti. A seguire degustazioni a cura di Siciliadelizie e dell’Ambasciatore del Gusto Giuseppe Arena.
- alle 20:30: Gran Galà di Premiazione.
Ingresso su invito e secondo le normative vigenti.
Quello che potresti non sapere di Nino Manfredi
All’anagrafe Saturnino Manfredi, nasce a Castro dei Volsci, in provincia di Frosinone il 22 marzo del 1921. Nel 1937 si ammalò gravemente di tubercolosi e restò a lungo in ospedale. Qui imparò a suonare un banjo da lui stesso costruito ed entrò nel complessino a plettro del ricovero. Dopo un’esibizione, avvenuta nello stesso sanatorio, della compagnia teatrale di Vittorio De Sica, iniziò ad appassionarsi alla recitazione. Nel 1971 viene premiato al Festival di Cannes per la regia di “Per grazia ricevuta” come Miglior opera prima.
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