È passato un anno da quando dalla morte della poetessa Maria Costa, ma quelle opere che hanno raccontato la Sicilia riceveranno un ultimo riconoscimento il 4 novembre, in occasione della VI edizione del Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi”. L’Associazione Culturale Euterpe di Jesi ha deciso di mostrare ancora una volta il loro rispetto ed amore per la poetessa dello Stretto con un premio speciale “Alla Carriera”.
Nata a Messina il 12 dicembre 1926, Maria Costa ha dedicato la sua vita all’arte della parola e del racconto con il quale dava voce alla sua terra. Nata e cresciuta a Case Basse di Paradiso, Maria fin da giovane età si mostrava appassionata alla scrittura, alla cultura e alla storia. Molti dei suoi racconti, infatti, trovavano la loro radice nella storia di Messina, nei suoi miti e nelle sue tradizioni. Durante la sua affascinante vita, la poetessa ha acquistato una notevole fama anche al di fuori della Sicilia diventando persino uno dei “Tesori Umani Viventi” del Patrimonio UNESCO.
Adesso la sua memoria verrà celebrata di nuovo, grazie all’Associazione Culturale Euterpe che “ha deciso di attribuirle uno dei massimi riconoscimenti – fuori concorso – per celebrare degnamente la memoria della nota poetessa popolare di Messina”. Durante la cerimonia, che avrà luogo nelle Marche, verrà proiettato il video-documentario sulla vicenda umana e letteraria della donna intitolato “Come le Onde”, del regista messinese Fabio Schifilliti.
L’omaggio alla poetessa continua con la targa speciale che è stata conferita in sua memoria dall’Associazione Culturale Euterpe in accordo con il neonato Centro Studi “Maria Costa”, guidato da Pippo Crea e dai discendenti diretti della Costa.
«Un riconoscimento sentito e doveroso», spiega il presidente del Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi” Lorenzo Spurio, «una voce distinta e corale, che ha fatto rivivere le tradizioni mitiche e popolari della gente di Messina e vergato pagine di autenticità lirica consegnando a noi tutti un testamento di memorie che devono essere conservate con rispetto e orgoglio».
Maria, che con le sue parole ha incantato gli italiani, verrà per sempre ricordata come una delle maggiori poetesse del secolo scorso per il suo importante ruolo sociale e popolare.
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