Musei gratis la prima domenica del mese: cosa fare a Messina e provincia il 7 maggio 2023

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Nuovo appuntamento con la domenica gratis nei musei e nei parchi archeologici di tutta Italia: il 7 maggio 2023 si rinnova la #domenicalmuseo promossa dal Ministero della Cultura. Coinvolti, naturalmente, anche i luoghi della cultura della Sicilia. Vediamo cosa visitare a Messina e provincia.

Musei gratis la prima domenica del mese: cosa fare a Messina e provincia il 7 maggio 2023

Si riconferma, ancora, la #domenicalmuseo, iniziativa del Ministero della Cultura, finalizzata a promuovere i luoghi dedicati alla cultura in tutta Italia. Di seguito, i musei da visitare a Messina e provincia, con i rispettivi orari.

Museo regionale interdisciplinare di Messina (MuMe)

inaugurazione del giardino mediterraneo del museo regionale interdisciplinare di messina - mumeLe ampie sale espositive del MuMe raccontano la storia e la storia dell’arte messinese dal XII al XVIII secolo. Tra le opere più famose, naturalmente, il Polittico di San Gregorio di Antonello da Messina, “L’adorazione dei pastori” e “La Resurrezione di Lazzaro” di Caravaggio. La sua collezione è disposta su un’area complessiva di 4.500mq, ma comprende anche uno splendido giardino mediterraneo inaugurato nell’aprile 2018.

Dov’è? Viale della Libertà, 465 – Messina
Orari: dalle 9.00 alle 19.00 (ultimo ingresso alle 18.00).

Castello di Milazzo

Il Castello di Milazzo, con i suoi 12.070mq, è la più grande cittadella fortificata della Sicilia e si trova in uno dei pochi luoghi del Mediterraneo che sono stati ininterrottamente abitati dall’uomo da almeno 5mila anni. Sorge sopra il Borgo antico di Milazzo ed è costituito da diverse strutture e sistemi difensivi che, insieme, formano una vera “Cittadella fortificata”.

Dov’è? Salita Castello, a Milazzo (provincia di Messina)
Orario: domenica dalle 9.00 alle 18.30 (ultimo ingresso consigliato alle 17.00).

Parco e Museo archeologico di Giardini Naxos

“Nell’Infinito mare” apertura torre spagnola parco archeologico Giardini NaxosIl Parco e Museo archeologico di Giardini Naxos parte dalla preistoria e consente ai visitatori di intraprendere un viaggio nella storia della colonia greca di Naxos. Suddiviso in tre aree, custodisce al suo interno collezioni nate da scavi archeologici avviati negli anni ’50 del ‘900 e ancora in corso. Per una panoramica complessiva, si consiglia di visitare il sito ufficiale.

Anche questa domenica al Parco archeologico di Giardini Naxos è previsto un’attività per i più piccoli. Si tratterà di un laboratorio didattico di tipo archeologico. I bambini, guidati dalle operatrici culturali di Civita Sicilia, potranno avviare un “mini” scavo archeologico nell’antica polis greca.

È possibile prenotare al numero 335 7304378. Massimo 20 partecipanti. Età dai 6 ai 12 anni. Costo 5 euro a partecipante

Dov’è? Via Lungomare Schisò, SNC – Giardini-Naxos
Orario: dalle 9.00 alle 18.30 (ultimo ingresso).

Teatro Antico di Taormina

Presumibilmente di origine ellenistica, il Teatro Antico di Taormina sorge in una posizione che consente ai visitatori di godere della vista sull’Etna, sulla baia di Naxos, sulla Perla dello Ionio e sullo Stretto di Messina. È il secondo teatro della Sicilia per dimensioni. Nel corso del tempo è stato oggetto di più ricostruzioni ed è stato utilizzato in diversi modi, è stato lo sfondo di spettacoli e tragedie, ma anche arena per i gladiatori. Tuttora ospita eventi culturali e premi di rilievo nazionale e internazionale.

Dov’è? via del Teatro Greco, 1, a Taormina
Orario: dalle 9.00 alle 18.30 (ultimo ingresso).

Maggiori informazioni a questo link.

Museo archeologico regionale eoliano “Luigi Bernabò Brea”

museo lipariIl Museo archeologico regionale eoliano “Luigi Bernabò Brea” si trova all’interno del Castello di Lipari, situato su una rocca circondata da alte balze inaccessibili. La sua posizione gli ha permesso nei tempi più antichi di essere praticamente una fortezza naturale. Oggi è sede di un museo che racconta la storia delle Isole Eolie dai primi insediamenti umani, e mostra lo sviluppo della civiltà.

Al suo interno ci sono diverse sezioni dedicate ai seguenti temi: Storia del Museo e degli scavi e sala didattica; Preistoria di Lipari e fondazione della città; Preistoria delle isole minori; Territorio uomo ambiente e vulcanologia Età greca e romana; Giardino e padiglione epigrafico;  Arte contemporanea “Mare Motus” nell’ex carcere;  ex chiesa Santa Caterina per esposizioni temporanee.

All’interno della struttura sono stati disposti pannelli esplicativi che forniscono approfondimenti e informazioni su quanto esposto e aiutano ad avere un quadro più chiaro e dettagliato di ciò che si ha davanti.

Dov’è? Via del Castello, 2, a Lipari
Orario: dalle 9.00 alle 13.00 (ultimo ingresso alle 13.00).

Maggiori informazioni a questo link.

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