Dieci spettacoli in cartellone per la quarta stagione del Clan Off Teatro dal titolo Riflessioni. Tra le novità: l’aperitivo teatrale e “Action in Theatre”, laboratorio in lingua inglese dedicato ai bambini.
Il titolo “Riflessioni” ha molteplici significati per il teatro di via Trento n. 4, «volevamo prendere un momento per riflettere – raccontano i due direttori artistici Giovanni Maria Currò e Mauro Failla – su quello che abbiamo fatto finora e quello che succederà. Ma è anche una riflessione generale sulla situazione teatrale in Italia e ancora riflessione su quello che succede tra lo spazio scenico e il pubblico che in qualche modo riflette e si riflette su ciò che viene raccontato in questo anno teatrale».
Spettacoli che possano lanciare dei messaggi importanti come “Le Mille Bolle Blu”, primo appuntamento che aprirà la nuova stagione del Clan Off. Il 26 e il 27 ottobre, infatti, va in scena il monologo di Salvatore Rizzo, diretto e interpretato da Filippo Luna, per una produzione Nutrimenti Terrestri in collaborazione con Rete Latitudini. Lo spettacolo, tratto dall’omonimo racconto, pubblicato in “Muore lentamente chi evita una passione – Diverse storie diverse” (Pietro Vittorietti Editore), è la storia di Nardino ed Emanuele e del loro amore che nasce nella Palermo degli anni Sessanta.
«Abbiamo il piacere di ospitare – prosegue Mauro – un interprete eccezionale come Filippo Luna, che racconta la storia omosessuale di due ragazzini, un testo per noi molto significativo».
In stagione anche Angelo Campolo con il suo “Stay Hungry – indagine di un affamato” progetto vincitore del bando Siae Sillumina – Nuove Opere e “Come un granello di Sabbia”, scritto e diretto da Salvatore Arena e Massimo Barilla con Salvatore Arena, per una produzione Mana Chuma Teatro. «Questo spettacolo – dicono i direttori artistici – è un’esperienza di vita reale perché racconta la storia di Giuseppe Gullotta, arrestato ingiustamente nel 1976 perché accusato di aver ucciso due giovani carabinieri».
Insieme alla tradizionale stagione, il Clan Off da quest’anno organizzerà anche spettacoli e laboratori con dei maestri burattinai affermati con il progetto “Le Petit Théâtre”. «Un percorso – raccontano Mauro e Giovanni – dalla costruzione all’animazione del burattino, grazie a questo piccolo teatro costruito dallo scenografo Franco Currò».
Ma le novità non sono finite, il Clan Off ha voglia di sperimentare e mettersi alla prova. «Trovare nuove forme per metterci in gioco – dice Mauro – è fondamentale, trovare nuovi stimoli è essenziale per il nostro lavoro. Proprio per questo, da quest’anno proponiamo una volta a settimana l’aperitivo teatrale. Attraverso il momento conviviale per eccellenza – continua – vogliamo esplorare tutto quello che ci coinvolge a livello umano e professionale. L’obiettivo è creare delle sinenergie, con delle piccole performance, dalla musica al teatro, un momento puramente ricreativo che partirà a metà novembre e si concluderà ad aprile».
Infine, insieme ai già consolidati laboratori EmoAzione, C’era una volta, Zona Matta e Generazione X, si aggiungono due novità: “Action Theatre”, laboratorio teatrale in inglese, per i bimbi dai 6 ai 10 anni, condotto da Alessandra Zecchetto per apprendere in modo giocoso e divertente la lingua e “Le tecniche dell’attore”, una masterclass a cura di Giovanni Maria Currò, Mauro Failla, Domenico Cucinotta e Alessio Bonaffini. «Questa masterclass per noi – concludono Failla e Currò – è molto importante perché proprio da questo lavoro nascerà la nuova produzione teatrale del Clan Off».
Per tutto il programma: www.clandegliattori.it
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