Novità in vista per il Teatro Vittorio Emanuele che, nel giro di pochi mesi, arricchirà la propria offerta con un servizio hot spot gratuito, visite guidate indirizzate a diverse fasce di pubblico, una libreria e un bar al cui interno si terranno esibizioni dal vivo. Il tutto nell’ottica di trasformare il principale teatro cittadino in un vero e proprio luogo di incontro per gli artisti, gli intellettuali e gli amanti della cultura di tutta Messina.
La prossima settimana verranno pubblicati tre bandi per la realizzazione dei lavori necessari. Tra le altre cose, è previsto anche un progetto di riqualificazione della via Antonio Laudamo. L’area, adiacente al Teatro, è chiusa al traffico da oltre dieci anni, ma non è ancora uno spazio fruibile e vivibile per i cittadini. L’idea, quindi, è quella di renderla un’isola pedonale a tutti gli effetti, in modo tale da dare ai messinesi un nuovo spazio di cui fruire e di permettere la realizzazione, al suo interno, di spettacoli ed esibizioni di vario genere. E sarà proprio sulla via Laudamo che si affaccerà il nuovo bar, al cui interno già da maggio sono previsti 12 caffè-concerto.
Insomma, una sorta di ritorno al passato, ai tempi della sua originaria edificazione, quando il Teatro Vittorio Emanuele, inizialmente denominato “Santa Elisabetta”, rappresentava innanzitutto un luogo di incontro privilegiato per gli intellettuali e gli amanti della cultura. Ma è anche, chiaramente, un passo nel presente, un adeguamento al panorama nazionale e ai bisogni dei fruitori che, come in tutta Italia, si aspettano un teatro “aperto” che non sia solo un posto in cui assistere a spettacoli, ma anche e soprattutto uno luogo da abitare, uno spazio dedicato allo scambio culturale.
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