Un Mattia Pascal contemporaneo, che dovrà fare i conti con gli errori del passato, quello interpretato da Giorgio Marchesi al debutto sabato 25 febbraio al Palacultura di Messina. Lo spettacolo, dal romanzo di Luigi Pirandello, è inserito nella stagione dell’Accademia Filarmonica. La regia è dello stesso Marchesi insieme a Simonetta Solder, musiche scritte ed eseguite dal vivo da Raffaele Toninelli, contributi video a cura di Simone Salvatore. Produzione Teatro Ghione di Roma.
«Posso dire che da allora ho fatto il gusto a ridere di tutte le mie sciagure e di ogni mio tormento; leggendo queste parole che Pirandello stesso fa dire al suo protagonista, – spiega l’interprete Giorgio Marchesi –, da subito abbiamo pensato di raccontare le vicende di Mattia Pascal, sottolineando l’ironia presente nel testo, sperimentando un linguaggio che potesse essere accessibile a tutti, anche e soprattutto alle nuove generazioni, affinché la “pesantezza” che spesso viene erroneamente associata ad alcuni capolavori letterari possa essere smentita da un racconto energico e divertito di un “caso davvero strano”».
Già sold out lo spettacolo in programma alle 18.00, aggiunta una replica, fuori abbonamento, sempre sabato 25 febbraio alle 20.45. I biglietti possono essere acquistati online a questo link.
I prossimi appuntamenti dell’Accademia Filarmonica Messina
Il prossimo appuntamento dell’Accademia Filarmonica Messina è per giovedì 9 marzo, alle 18, alla Sala Laudamo, per la Rassegna Giovani Talenti, con il duo di chitarristi Fabio Renda e Beniamino Trucco. A questo link tutto il programma.
(430)