L’arte dei maestri messinesi, spesso dimenticata e sconosciuta soprattutto alle giovani generazioni, diventa un docufilm: “La Messina Bendata” è il nuovo progetto cinematografico dello scultore Lillo Scipilliti dedicato alla città dello Stretto e di prossima proiezione. Scopriamo di cosa si tratta.
La Messina Bendata: il docufilm sull’arte della città dello Stretto
Narrato e condotto da Rosy Trapa con la regia di Salvo Grasso, il docufilm “La Messina Bendata” nasce da un’idea dello scultore messinese Lillo Scipilliti per celebrare l’arte messinese attraverso le parole e il ricordo degli artisti più importanti della città (e non solo). Da Antonello da Messina a Renato Guttuso e Giuseppe Migneco, ma anche: Luigi Ghersi, Pietro Mantilla, Michele D’Avenia, Enzo Togo Migneco, Bruno Samperi fino ad Antonello Bonanno Conti. Un viaggio che, partendo dai maestri del Novecento fino ad arrivare agli artisti dell’arte moderna e contemporanea, farà conoscere la città dello Stretto raccontata attraverso le loro opere e il loro vissuto.
«Ci si chiede – si legge nella nota di presentazione – come la città di Messina col suo fascino misterioso e la sua storia controversa abbia esercitato un potente richiamo nel loro vissuto e nel loro pensiero e come abbia influenzato l’espressività nelle loro opere».
Il documentario, rivolto soprattutto ai più giovani, vuole valorizzare l’offerta culturale della nostra città, spesso poco conosciuta dai non addetti ai lavori. L’icona del docufilm è, infatti, raffigurata da una scultura dello stesso Lillo Scipilliti: una statuina raffigurante un volto con una benda davanti agli occhi, simbolo della cecità nei confronti del proprio patrimonio storico e culturale.
Tutto sarà corredato dalle analisi di noti storici, critici dell’arte, giornalisti e opinionisti tra cui: Vittorio Sgarbi, Diego Fusaro, Franz Riccobono, Michele Ainis, Nino Principato, Annamaria Tripodo e l’illustratore Lelio Bonaccorso.
Il docufilm “La Messina Bendata” sarà proiettato al Palacultura “Antonello da Messina” sabato 9 settembre alle 19.30. A seguire ci sarà una cerimonia in ricordo di Franz Riccobono, Luigi Ghersi e Linuccia Fazzari. Prodotto dalla Cis Cinematografica Siciliana, il progetto è patrocinato dal Comune di Messina, dalla Città Metropolitana di Messina e dalla Regione Siciliana.
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