All’interno dello spazio Lyceum Scuola delle cose di Oliveri prosegue la rassegna “Asiana“, percorso multidisciplinare che traccia sentieri d’Oriente e sentieri d’Occidente. Insieme alla mostra dedicata agli artisti giapponesi contemporanei, anche un live e la presentazione di “Vic” romanzo di Francesco Cusa, pubblicato da Algra Editore.
«Il romanzo – si legge nelle note editoriali –, è una sorta di diario surreale scritto in prima e terza persona, popolato dai personaggi estremi d’una provincia estrema: esseri reali e immaginari, vivi e morti, spettri e spiriti che potrebbero essere il frutto di una mente psicotica o del delirio d’un santo. Il centro del romanzo, il suo senso, sta forse in un continuo scavo psicologico e metafisico teso a smascherare il velo del Tremendo che pare avvolgere la fisica e la morfologia della cittadina di provincia».
A seguire sarà presentato il nuovo album di Cusa dal titolo “Minimal Works“, uscito il 15 marzo 2023 per Improvvisatore involontario/Kutmusic (2023). Per l’occasione Francesco Cusa suonerà, oltre la batteria, anche un set di campane tibetane, per rendere omaggio al tema della rassegna e sottolineare la dimensione meditativa e contemplativa delle proprie composizioni. Con lui in trio si esibiranno Tonino Miano alle tastiere e al pianoforte e Riccardo Grosso al contrabbasso basso elettrico. L’appuntamento è per stasera, venerdì 26 maggio, alle 18.00, allo Lyceum Scuola delle cose di Oliveri.
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