“Memoria e orgoglio” cittadino: le opere del Montorsoli illustrate in un convegno organizzato dal Circolo Messina

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rivivimessinaII rgbL’Associazione Circolo Messina ha organizzato, domenica 10 Marzo, il II° Convegno Rivivi Messina, con il tema “Il Montorsoli a Messina”. Il Convegno si svolgerà al Forte San Salvatore, alle 10.30, e sarà preceduto da un tour guidato della Lanterna del Montorsoli e di Forte San Salvatore, a partire dalle 9.00.
Il I° Convegno Rivivi Messina, ebbe, nel giugno 2012, alla Badiazza, grande successo di pubblic.
Quest’anno, grazie alla autorizzazione del Distaccamento della Marina Militare di Messina, l’Associazione Circolo Messina ha organizzato il seguente programma:

Alle 9,00 del 10 Marzo, raduno dei partecipanti davanti all’ingresso del Distaccamento della Marina Militare, nella zona falcata, da lì, a gruppi e con un autobus si visiterà la Lanterna del Montorsoli, realizzata dal grande Giovanni Angelo Montorsoli durante il suo soggiorno nel 1500 a Messina.
Si proseguirà, quindi, sempre a gruppi ed in autobus fino al Forte San Salvatore dove si potrà visitare il Forte voluto da Carlo V nel 1500 per difendere Messina dalle incursioni Ottomane e nella cui sommità si erge protettrice la “Madonnina”.
Alla fine delle visite inizierà il Convegno, all’interno di Forte San Salvatore.
Come consuetudine del Circolo Messina, sarà analizzato l’oggetto del Convegno: “Il Montorsoli a Messina” e, quindi, la Fortezza che lo ospita.
Si è scelto di parlare del Montorsoli perché la memoria della nostra città sembra stia dimenticando l’apporto di arte e di cultura che il grande frate del ‘500 ha lasciato nei suoi dieci anni trascorsi a Messina.
Il connubio Montorsoli-Messina è stato prolifico è portatore di monumenti universalmente riconosciuti come alcuni dei più belli di tutto il 1500.
Il grande storico Bernard Berenson definì la fontana di Orione “la più bella fontana del ‘500 europeo”.
Di uguale bellezza è tratteggiata, anche, l’altra Opera del Maestro la: “Fontana del Nettuno”.
Imponente e fuori dagli ordinari schemi dell’artista è la Lanterna che maestosa si erge nella zona falcata e che, purtroppo, non è sempre fruibile al pubblico.
Ma il Convegno tratterà di tutto il periodo che ha visto il Montorsoli abitare a Messina, dal suo “ingaggio” da parte del ricco Senato Messinese fino alla sua partenza per volere Papale.
Relatore del tema “Il Montorsoli a Messina” sarà l’Avv. Pietro Luccisano.
Subito dopo il Prof. Vincenzo Caruso intratterrà i partecipanti con la storia della “Fortezza Regia del San Salvatore”.
Costruita per volere di Carlo V nel 1537, nel sito dell’antico monastero Basiliano del San Salvatore, essa era stata realizzata per difendere Messina dalle incursioni Ottomane.
Una struttura unica nel suo genere concepita come il ponte di coperta di un vascello, del quale la torre rappresenta la prua, mentre la poppa della nave era costituita da un fronte bastionato a tenaglia.
Si Illustrerà la storia di questo glorioso Forte con particolare riferimento agli anni che seguirono la Rivolta Antispagnola di Messina ed i moti del 1848 e del 1860, per poi proseguire con il suo inserimento nel nuovo sistema di difesa approntato dallo Stato Maggiore del Regno d’Italia e per concludere con i nostri giorni.
L’associazione Circolo Messina, presieduta dall’avvocato Carmelo Raspaolo, confida nella partecipazione cittadina ad un evento non solo culturale ma di “memoria e orgoglio” messinese.

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