Esercizi d’amore
Tra uno spuntino e tra i libri da leggere vi segnaliamo “Esercizi d’amore“, il suo primo romanzo dello svizzero Alain de Botton, pubblicato nel 1993 per Guanda. Racconta la storia – d’amore ovviamente – di Chloe e Alain che un giorno per caso si incontrano su un aereo Parigi – Londra. Da qui lo scrittore oltre a farci scrutare da vicino le classiche evoluzioni di una relazione, dall’imbarazzo del primo appuntamento ai nomignoli che si iniziano a usare, all’intimità che si perde, invita il lettore attraverso un uso non scontato di ironia e riferimenti filosofici a non pensare troppo quando siamo innamorati.
“Una donna, che avevo frequentato un paio di anni prima di Chloe, mi aveva detto, durante un’accesa discussione, che mai sarei stato felice in amore perché «pensavo troppo». Era vero, io pensavo troppo (basterebbero a dimostrarlo queste mie riflessioni): la mente si era rivelata uno strumento di tortura oltre che un agente benefico. Era col pensiero, forse, che avevo involontariamente allontanato Chloe, con un arido spirito analitico tanto diverso dal suo. Mi ricordai di aver letto un oroscopo dal dentista: mi ammoniva che quanto più avrei cercato il successo in amore, tanto più difficili sarebbero state le cose. Il rifiuto di Chloe mi apparve allora come parte di un disegno in cui, per quanti sforzi potessi fare con una donna, ne sarebbe risultato un fallimento sicuro, in conseguenza di un destino psicologico finora oscuro”.
Chi è Alain de Botton: Dopo gli studi in filosofia al King’s College di Londra e un dottorato in filosofia francese mai finito a Harvard, Alain de Botton si dedica alla scrittura di romanzi. “Come Marcel Proust può cambiarvi la vita” del 1997 è diventato un bestseller negli Stati Uniti e in Gran Bretagna.
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