Avete mai visitato le chiese italo-greche della provincia di Messina? No? Sabato 21 maggio potrete rimediare e immergervi nella storia del territorio grazie agli “Itinerari Culturali del Medioevo Siciliano”. Tra le 15.00 e le 18.00 sarà infatti possibile visitare le chiese dei Santi Pietro e Paolo a Casalvecchio Siculo, San Filippo di Fragalà a Frazzanò, Santi Pietro e Paolo a Itala, Santa Maria a Mili San Pietro (e non solo). Vediamo tutte le informazioni utili per partecipare all’evento.
“Itinerari Culturali del Medioevo Siciliano” è un progetto di ricerca proposto dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione (ICCD) e finanziato dal Ministero per i Beni e le attività Culturali nel 2007, che ha consentito di catalogare il patrimonio culturale del territorio e realizzare, appunto, degli itinerari per consentire a cittadini e turisti di scoprire le chiese italo-greche della provincia.
L’occasione di sabato 21 maggio nasce per celebrare il completamento degli interventi di messa in sicurezza della chiesa di S. Maria di Mili, finanziati dalla Regione Siciliana. Interventi che consentono di aggiungere la Chiesa ai beni già resi fruibili dal lavoro dei Comuni, delle associazioni di volontariato e delle Pro loco attive sul territorio. L’itinerario prevede, inoltre, anche l’apertura della chiesa di S. Maria del Rogato di Alcara Li Fusi e la chiesa dei Santi Filadelfi di San Fratello.
In particolare, come anticipato, tra le 15.00 e le 18.00 di sabato 21 maggio 2022 sarà possibile visitare:
- la chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Agrò a cura della Pro Loco di Casalvecchio Siculo,
- la chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Itala a cura della Pro Loco “Giovannello da Itala”,
- la chiesa di San Filippo di Fragalà a cura del Comune di Frazzanò,
- la chiesta di Santa Maria di Mili a Mili S. Pietro a cura delle associazioni del Coordinamento Associativo per la tutela della Chiesa Normanna di Mili,
- la chiesa di S. Maria del Rogato ad Alcara Li Fusi a cura della Parrocchia di San Nicolò Politi,
- la chiesa Santi Filadelfi a cura del Comune di San Fratello.
Maggiori informazioni a questo link.
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