È il 9 maggio 1978, giorno della scoperta del corpo di Aldo Moro, tre uomini si trovano all’interno di un tipico salone da barba del Sud: questa la trama de “Il rasoio di Occam”, lo spettacolo in scena al Chiostro dell’Ex Convento San Francesco di Patti per il Libero Teatro Festival.
Appuntamento martedì 16 agosto alle 21.30 con il secondo appuntamento della sezione Teatro Gourmet di Libero Teatro Festival. Lo spettacolo “Il rasoio di Occam” di Giusi Arimatea e Giovanni Maria Currò, che racconta un momento drammatico della storia italiana contemporanea, ha in scena gli attori Alessio Bonaffini, Tino Calabrò e Mauro Failla.
Oltre lo spettacolo teatrale, la serata evento comprende la mostra fotografica Forma e Sostanza, curata da Stefano Di Gioia, Domenico Genovese e Giuseppe Calcagno e una degustazione enogastronomica curata dalla Cantina Vigna Nica e l’agriturismo La Casa del Priore, due eccellenze assolute del territorio. Il Libero Teatro Festival è organizzato dalla Compagnia di San Lorenzo e realizzato col supporto del Comune di Oliveri e di Rete Latitudini.
Dopo “Il rasoio di Occam”, il prossimo appuntamento con il Teatro Gourmet del Libero Teatro Festival sarà “Mamma. Piccole tragedie minimali” di Annibale Ruccello, con la regia di Roberto Zorn Bonaventura, e andrà in scena il 22 agosto, sempre al Chiostro dell’Ex Convento San Francesco, nel centro storico di Patti.
(Foto di copertina di Domenico Genovese)
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