Le opere di Dimitri Salonia, grande maestro e artista messinese, fondatore della Scuola Coloristica siciliana, saranno esposte, da oggi pomeriggio fino al 25 Novembre, nel foyer di Palazzo D’Amico a Milazzo. Questa rassegna d’arte contemporanea darà modo agli appassionati d’arte e ai curiosi di apprezzare uno tra i cento artisti più importanti d’Italia secondo “Arte e collezionismo”. L’esposizione ripercorre la vita artistica del pittore che recentemente ha realizzato un quadro sull’alluvione che ha colpito la nostra città nel 2009. Oggi, alle 18.00, verrà inaugurata la mostra alla presenza del deputato regionale Giovanni Ardizzone, del sindaco di Milazzo, Carmelo Pino, del Presidente della Provincia, Nanni Ricevuto, dell’assessore comunale ai beni culturali, Stefania Scolaro, del funzionario regionale Pier Paolo La Spina. Quest’ultimo, nel ruolo di relatore introdurrà i dipinti di Dimitri Salonia e dopo un breve excursus sulla vita del pittore verranno presentate alcune opere che toccano tre fasi importanti del percorso artistico del suo autore. Verrà presentata la tela dei “Mercati rionali” dove Salonia rappresenta, con un perfetto stile cubista, la realtà in movimento, coniugando lo spazio e il tempo nell’armonia dei sentimenti. Verrà poi illustrata la tela della “Sindone” dove Salonia mostra la sua spiritualità e il suo amore per la fede, centrale la figura del Cristo. Sarà presente anche il quadro dell’ “Eccidio delle Torri Gemelle” in cui il pittore trasmette all’osservatore il significato epocale di un evento che ha cambiato la “storia” dell’America e del mondo intero. La mostra resterà aperta ogni giorno dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16:30 alle 21:30. Il Maestro Dimitri Salonia vanta, inoltre, la partecipazione alla seconda Rassegna Internazionale a Monaco di Baviera, organizzata dalla Comunità europea degli artisti. I suoi dipinti si possono ammirare sia in musei d’Oltralpe che in numerose mostre nazionali. Di recente due esperti dell’Università della Sorbona si sono occupati di una sua opera che si trova nel monastero di Fragalà a Frazzanò, eseguendo un accurato servizio fotografico sui particolari per fare uno studio della tecnica pittorica e delle immagini. Alcune opere di Salonia verranno anche presentate all’Università La Sapienza di Roma, in occasione di un convegno sul colore, che analizzerà in particolare l’uso del Nero e del Rosso. Ha recentemente realizzato un’opera dal titolo “Dopo l’alluvione” che riprende il tema dei terribili nubifragi che negli ultimi tre anni hanno interessato Messina. In questa occasione l’autore ha sperimentato una nuova tecnica da lui definita “informale figurativo” e che consiste nel rappresentare con ampie macchie di colore a spatola l’impressione visiva coloristica della realtà, prediligendo l’effetto del colore all’impianto figurativo e formale.
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