Si intitola “Ophelia” ed è il primo videoclip di Alice Albano, Inarteclizia, giovane cantautrice di Messina, diretto da Franco Jannuzzi e prodotto da Ecosmedia e Fondazione MeSSInA con il supporto della Fondazione Horcynus Orca. «La scelta di lavorare al videoclip di “Ophelia” va inquadrata nell’ambito delle attività educative promosse dalla Fondazione – dice Gaetano Giunta, fondatore della Fondazione MeSSInA –, che guardano anche alla promozione e valorizzazione del talento giovanile della nostra città».
Alice Albano si trasforma in Ophelia
Nel videoclip girato tra Forte Petrazza, l’Atelier sul Mare e le Gole dell’Alcantara, Alice Albano ricorda l’Ophelia di Millais (1851-1852), “sommersa da lacrime e fiori”, come dice un pezzo della canzone. «Non avevo idea ci fossero così tante persone e professionisti diversi a lavorare a un videoclip, è stata un’esperienza bellissima, molto impegnativa, – dice Alice Albano –, ma il risultato ha ripagato ogni singolo sforzo. Sono stata contenta soprattutto del fatto che il regista sia riuscito a cogliere esattamente ciò che volevo trasmettere con il brano. Un brano che parla a tutte quelle persone che non sanno amare e che decidono di mettere al primo posto l’amore per un’altra persona».
«Da una parte – aggiunge Jannuzzi – c’è stata la volontà di sperimentare nuove strade, di cimentarmi nella regia di un prodotto audiovisivo diverso da un film, dall’altra il desiderio di promuovere una giovane e promettente artista messinese che sta iniziando a muovere i primi passi nel mondo musicale».
Nella produzione del videoclip sono stati coinvolti gli alunni del liceo Emilio Ainis di Messina.
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