Domenica 10, alle ore 18, al Palacultura Antonello, concesso alle associazioni musicali grazie al protocollo d’intesa con l’Amministrazione Comunale, la Filarmonica Laudamo proporrà un nuovo appuntamento con il violinista russo Sergej Krylov. Acclamato sui più prestigiosi palcoscenici del mondo, dalla Scala di Milano alla Salle Pleyel di Parigi alla Philharmonie di Berlino, ogni suo concerto porta alle stelle l’entusiasmo del pubblico e della critica. Con il carisma del grande artista capace di introspezione musicale unita a sfolgoranti doti virtuosistiche e ad un suono di rara bellezza, Krylov è in carriera da quando aveva appena dieci anni. Oggi suona in recital, in formazioni da camera e come solista con le più note orchestre sinfoniche, esibendosi con lo splendido violino Stradivari “Scotland University” (1734) della Collezione Sau-Wing Lam. Accompagnato dalla pianista russa Maria Mazo, virtuosa di grande bravura, esegue un programma che guarda alla Francia del primo ’900 ed è scandito da brani di compositori che agirono in quel clima straordinario per le arti: Stravinskij (Suite Italienne), Enescu (Improvviso), Ravel (Sonata), Franck (Sonata in la magg.). Il giorno dopo il concerto alla Filarmonica Laudamo, sempre in duo con Maria Mazo, Sergej Krylov si esibirà al Teatro Regio di Torino per un’iniziativa benefica: nell’occasione suonerà, su concessione della Fondazione Stradivari di Cremona, il più prezioso tra gli Stradivari, il “Cremonese” del 1715 appartenuto a Joseph Joachim, grande virtuoso dell’800 e amico di Brahms che gli dedicò il suo celebre Concerto op. 77.
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