All’indomani della morte di Michail Sergeevič Gorbačëv, ex Segretario Generale del Partito Socialista Sovietico e presidente dell’URSS tra il 1989 e il 1990, il Comune di Messina ricorda la visita della moglie Raissa approdata il 30 novembre 1989 alla città dello Stretto per ritirare il premio “Colapesce” assegnato al marito.
Promotore della perestrojka e della glasnost’ (trasparenza), protagonista della dissoluzione dell’URSS e della fine della Guerra Fredda, Michail Sergeevič Gorbačëv è morto ieri, martedì 30 agosto 2022, a Mosca. Oggi, il Comune di Messina lo ricorda pubblicando il primo comunicato stampa inviato ai giornalisti in occasione della visita della moglie Raissa Gorbačëva, filosofa e appassionata di storia.
L’allora presidente dell’URSS si trovava in quelle ore a Roma a incontrare il presidente del Consiglio Giulio Andreotti, mentre lei volò a Messina dove ritirò il premio Colapesce, assegnato al marito, e fece un breve tour storico-artistico per il centro città. Fu accolta a piazza Duomo, per la precisione alla Fontana di Orione, e depositò una corona sulla lapide commemorativa delle vittime del terremoto del 1908.
Ad accoglierla, l’allora Sindaco di Messina, Mario Bonsignore, il presidente della provincia Giuseppe Naro, l’Arcivescovo Ignazio Cannavò, il prefetto di Messina, Nicola Bosa, il presidente della Regione Siciliana, Rino Nicolosi, il Ministro per la Protezione Civile, Vito Lattanzio.
Di seguito, il comunicato stampa diramato allora dal Comune di Messina:
(Foto di copertina © Reuters)
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