Per i cinema della Sicilia è tempo di rinnovamento. In arrivo, infatti, un bando da 5 milioni di euro, fondi delle casse dell’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana. Gli interventi economici sono inseriti nell’Avviso pubblico per il finanziamento di azioni nel settore delle sale cinematografiche destinato alle Piccole e Medie Imprese e alle associazioni no-profit. Il bando scade il 18 febbraio 2021.
«L’investimento – dice l’assessore regionale Samonà – vuole incidere sul recupero strutturale delle sale, alcune delle quali hanno valore storico, ma anche e soprattutto sul potenziamento dell’offerta culturale complessiva, per la quale la rivitalizzazione dei cinema, quali punti di aggregazione, è molto importante per rendere più attrattivi i territori.
Con questo bando, che giunge a pochi mesi di distanza da quello che ha finanziato 104 teatri comunali, si integra e completa un progetto di recupero complessivo delle strutture cine-teatrali della Sicilia, su cui il governo Musumeci aveva assunto il proprio impegno».
Non solo cinema – in arrivo il bando della Regione
I fondi serviranno per riattivare i cinema della Sicilia chiusi o dismessi, alla realizzazione di nuove sale per l’esercizio cinematografico, alla trasformazione delle sale o multisala esistenti in ambito cittadino con aumento del numero di schermi.
Le risorse disponibili potranno essere utilizzate sia per opere di tipo edilizio che per interventi di ammodernamento e adeguamento tecnologico.
Una particolare attenzione si è voluta rivolgere all’abbattimento delle barriere architettoniche e agli interventi che facilitano la fruizione in sala da parte delle persone diversamente abili, ivi inclusa la dotazione per la fruizione di audioguide e sottotitoli.
Il provvedimento economico sarà destinato a:
- cinema mono e multisala;
- cineforum;
- cinema d’essai;
- cineteche.
Tra le spese finanziabili rientrano:
- interventi di tipo edilizio;
- impiantistica: proiezione digitale e audio, climatizzazione, sistemi di sbigliettamento automatico;
- arredi e poltrone;
- interventi per l’ottimizzazione del consumo energetico e quelli di produzione di energia elettrica necessari al funzionamento.
Il bando per le sale cinematografiche siciliane
Possono partecipare al bando esclusivamente le imprese di esercizio cinematografico e i soggetti no profit con sede legale in Sicilia. La dotazione complessiva sarà destinata per l’80& (quattro milioni di euro) alle imprese di esercizio cinematografico per sale gestite dalle stesse.
Il rimanente 20% sarà destinato ai soggetti no profit le cui sale cinematografiche potranno trovarsi su beni di loro proprietà, di proprietà pubblica ovvero di proprietà di terzi dei quali abbiano un valido titolo di disponibilità.
Ogni impresa può presentare un solo progetto riferito all’intera struttura cinematografica, sia essa mono o multisala. Le imprese a gestione diretta potranno ottenere un contributo sino al 70% delle spese ritenute ammissibili con un tetto massimo di 100mila euro. I soggetti no-profit, invece, potranno ottenere fino al totale del rimborso delle spese con un investimento massimo di 50mila euro. Il bando qui.
(390)