È Marcello Crispino, mente geniale della Messina che si è trasferita fuori dall’Isola, a raccontarci di “Super Nino contro il coronavirus”, l’episodio 0 di “Super Nino Mezzamiccetta” – spin-off di Cafon Street, serie acclamata e amata da tutti i messinesi, nessun escluso – che ha come protagonista Nino Mezzamiccetta.
«Dopo 14 anni di Cafon Street – racconta Marcello – sentivo la forte esigenza di staccare un po’ e sviluppare un cambiamento. Questa parola suonerà indigesta a molti messinesi – Cafon Street rimarrà la serie Messinese che conoscete e avrà nuovi episodi (già in cantiere) – ma c’è bisogno di un’evoluzione, senza fossilizzarsi sempre sugli stessi argomenti.
La satira di costume in dialetto su Messina è diventata troppo inflazionata e sentivamo il bisogno di fare qulacosa di nuovo e creativamente svincolato dal genere per non cadere sul già visto».
Super Nino Mezzamiccetta
Lo conosciamo già ed è divertentissimo. Super Nino Mezzamicetta è il protagonista dell’ultimo lavoro della Uollascomix. «All’inizio – continua Crispino – si pensava di creare personaggi completamente nuovi, ma poi ragionandoci ho pensato di sfruttare Nino, personaggio dalle grandi potenzialità che a mio parere non venivano sfruttate a pieno nella serie regolare.
Nino ci dà la possibilità di abbattere i confini, di raccontare storie fantastiche, sconfinare in qualsiasi genere ci venga in mente in totale libertà; dalla fantascienza all’horror, dal genere sportivo al giallo-noir, mantenedo sempre la sua radice assolutamente comica-demenziale. Insomma sulla carta davvero un bel progetto di animazione che speriamo venga ben accolto, nonostante siamo già preparati (e assolutamente sereni) alle immancabili critiche».
Dal 5 agosto online
L’appuntamento con l’episodio 0 della serie spin off “Super Nino Mezzamicetta” è fissato per giovedì 5 agosto sui canali social della Uollascomix. «Super Nino – dice ancora Marcello – si rivolge ad un target molto più vasto e a tutte le età (quindi stop linguaggi scurrili) e non solo ai Siciliani dato che, udite udite, la serie sarà tutta in italiano, (vedo già altri nasi che si storcono) ma attenzione: Nino rimane comunque un personaggio Messinese per cui non mancheranno battute, luoghi ed espressioni tipiche.
E vogliamo spingerci ancora più in là geograficamente, ma questo lo scoprirete più avanti, sappiate che è principalmente un tributo all’animazione e al cinema anni ’70/’80 e saranno tantissime infatti le citazioni e le sorprese al suo interno.
Realizzare questo pilota è stato un lavoro travagliato, più di un anno di lavoro a causa di ritardi e impegni che non ci hanno dato tregua: “coviddi”, seguire la DAD dei figli, guasti al PC, impegni lavorativi e familiari, momenti di poca valia ma alla fine ce l’abbiamo fatta, questo episodio “zero” della durata piuttosto breve vuole essere un “assaggio” di quello che vorremmo (e potremmo) realizzare in futuro se dovessimo riuscire a organizzare un qualche tipo di finanziamento, realizzare questa serie senza di esso è infatti totalmente impensabile. Per cui buttiamo tutto fuori e speriamo di poter realizzare presto un intera prima serie dagli episodi più lunghi e articolati. Intanto divertitevi con questo».
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