Dal 13 luglio la quarta edizione del Cortile Teatro Festival. L’intervista a Roberto Bonaventura

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Torna per il quarto anno consecutivo uno degli appuntamenti più affascinanti dell’estate il “Cortile Teatro Festival”. Dal 13 luglio al 6 agosto, all’interno del cortile di Palazzo Calapaj D’Alcontres, 8 appuntamenti tra teatro e performance site specific. Si comincia con l’Amleto di Michele Sinisi.

In scena anche Angelo Campolo e il duo Carullo Minasi. Anche quest’anno la formula spettacolo + cena della “A Cucchiara” di Giuseppe Giamboi. L’intervista al direttore artistico Roberto Bonaventura.

Il teatro in un cortile – dal 13 luglio torna il Cortile Teatro Fest

Basta poco per fare teatro. Un palco, qualche sedia e magari un cortile nel centro storico di Messina. Questa la formula vincente della rassegna teatrale curata da Roberto Bonaventura in collaborazione con Giuseppe Giamboi e il sostegno di Latitudini, rete di drammaturgia siciliana. Dal 13 luglio, infatti, arriva la quarta edizione del Cortile Teatro Festival. 8 appuntamenti – fino al 6 agosto – all’interno del cortile del Palazzo Calapaj – D’Alcontres, un barlume di speranza per questa estate messinese che sa di poco.

«Effettivamente – racconta Roberto Bonaventura – mi sento di essere un barlume di speranza, insieme alle compagnie e agli operatori teatrali del territorio che si danno da fare per rendere migliore l’offerta culturale.

Penso a quello che fanno i teatri off e privati durante l’anno o ai laboratori e le scuole che fanno formazione. O ancora alle compagnie che producono qui a Messina per portare il proprio lavoro nei teatri di tutta Italia. Tutti insieme siamo una forza, e il pubblico lo sa. Dovrebbero accorgersene anche le Istituzioni, ma ci stiamo lavorando».

Il teatro è tutto un altro pianeta

Si riparte, quindi, seguendo le misure previste dai governi per continuare a contrastare il virus. Una ripartenza immaginata dall’astronauta della locandina del Cortile Teatro Festival (a cura di Riccardo Bonaventura).

«In quell’immagine c’è la speranza di ricominciare su un altro pianeta, diverso da questo, dove tutto possa ripartire tenendo conto degli errori fatti fino ad adesso, ma c’è anche la tragica realtà del momento: l’attore, ma anche lo spettatore.

L’uomo, costretto a isolarsi in una muta spaziale per non entrare in contatto con niente e con nessuno. E nonostante questo, cercare di vivere e di giocare. Bravissimo mio fratello Riccardo come sempre a realizzarla».

8 appuntamenti in cortile – tra teatro e performance site specific

Sono 8 gli appuntamenti previsti per questa nuova edizione del Cortile Teatro Festival. Si comincia il 13 luglio con l’Amleto di Michele Sinisi. «Sono previste 8 serate, saranno presenti alcune compagnie e artisti del territorio con cui abbiamo fatto squadra e ci saranno anche due amici ospiti importanti che giungono da fuori città.

Oltre a spettacoli teatrali, abbiamo pensato anche di proporre tre lavori brevi site-specific che spero destino l’interesse e la curiosità del pubblico. Quest’anno quindi avremo anche danza, installazioni e video.

Sono tutti da vedere, dal primo all’ultimo. Ci saranno spettacoli mai visti a Messina, altri in prima assoluta e qualcuno che già è stato apprezzato in qualche stagione teatrale proposta dai teatri off della città.

I posti saranno molto pochi, la metà rispetto all’anno scorso. È stato uno dei motivi per cui io e Giuseppe Giamboi siamo stati indecisi fino alla fine, ma poi ci siamo detti: cosa abbiamo da perdere? E ci siamo buttati. Quest’anno ci sarà la cena al tavolo, non possiamo fare buffet e assembramenti, quindi dopo lo spettacolo ogni spettatore avrà la sua comoda sedia. Per le tre serate speciali di performance e installazioni ci sarà invece l’aperitivo».

Oltre il Cortile, l’Arcipelago

Parallelamente al Cortile, Roberto Bonaventura è impegnato anche in “Arcipelago” progetto più ampio sempre dedicato ai festival teatrali, nato prima della quarantena. «Arcipelago è nato prima e, da un incontro pre-covid, è nato il manifesto. Durante la quarantena ha trovato un suo sviluppo e una sua maggiore organizzazione grazie alla caparbietà delle coordinatrici Simona Miraglia, Filippa Ilardo e Simona Scattina.

Si tratta di una rete di Festival siciliani, prevalentemente teatrali e musicali ma anche di altro genere. Nasce innanzitutto per mettere in comunicazione le varie direzioni artistiche e organizzative, per dare punti di riferimento a compagnie nazionali che vengono a fare spettacolo in Sicilia e infine per essere voce unica davanti alle Istituzioni e avere maggiore possibilità di dialogo.

Sono, a mio modo di vedere, unioni importanti che permettono di non sentirsi troppo soli a combattere, come Don Chisciotte, contro i mulini a vento. Il primo punto del manifesto dice: “Ogni festival è atto rivoluzionario”, la trovo una giusta definizione

Il calendario del Cortile Teatro Festival:

  • 13 luglio – 20.45: Amleto / Michele Sinisi
  • 16 luglio – 20.15 : Nor (Live)Un Fotodramma / Simone Corso
  • 20 luglio – 20.45: (Comu Veni) Ferrazzano / Giuseppe Provinzano
  • 22 luglio – 20.15: Theremani / Vincio Siracusano
  • 27 luglio – 20.45: Cenere / Auretta Sterrantino
  • 30 luglio – 20.45: Stay Hungry / Angelo Campolo
  • 04 agosto – 20.45: Due passi sono / Carullo-Minasi
  • 06 agosto – 20.15: Defragmento/ Gaia Gemelli

Per info e prenotazioni

 

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