vista della costa della sicilia, agrigento

“Costa del Mito”: in Sicilia nasce l’area archeologica più estesa del mondo

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Sono 150 km di spiagge siciliane, tra arte, natura, storia e reperti archeologici. Così viene presentata la “Costa del Mito“: l’area archeologica più estesa del mondo, che tocca Selinunte, Agrigento, Eraclea Minoa e Gela. Si tratta di un progetto di marketing territoriale promosso dal Distretto Turistico Valle dei Templi (DMO).

«“Costa del Mito” – si legge nella nota – offre un’esperienza per chi ama archeologia e natura, storia e paesaggio. Un viaggio per filosofi del vivere bene. Una destinazione unica. Chilometri e chilometri di spiagge dorate e piccole cale deserte, tre parchi archeologici, sei riserve naturali, l’area monumentale archeologica e paesaggistica più grande al mondo».

La Costa del Mito

La Costa del Mito è, quindi, una destinazione unica nel suo genere, che si rivolge all’esperienza del turismo di prossimità ma anche agli stranieri che hanno voglia di conoscenza e incontro. «È l’offerta di un’esperienza totale e immersiva che mette insieme cultura e natura lungo la fascia costiera centro-meridionale della Sicilia: il Parco Archeologico e Paesaggistico più esteso al mondo, la Valle dei Templi con i suoi 1.300 ettari; poi Selinunte, l’area archeologica più densa di monumenti con i suoi cinque chilometri di itinerari. E poi Gela, con l’Acropoli e le Mura Timoleonte e di Capo Soprano ed Eraclea Minoa (in foto, di Philippe Hemmel) con il suo Antiquarium e il Teatro Greco proteso verso il Mar Mediterraneo.

Quattro aree archeologiche per quattro città fondate da coloni greci e una storia di più di tremila anni raccolta ad Agrigento in uno dei musei più importanti d’Europa». Ma non solo storia, ma anche esperienze gustative, con i prodotti tipici dei territori esplorati e la tradizionale pasticceria e poi ancora momenti di relax da concedersi nell’entroterra della Sicilia. Infine, spazio dedicato ai mestieri e alle antiche arti: dal ricamo, alla ceramica, passando dall’intreccio e dalla lavorazione della corallo». Il progetto turistico, verrà presentato, dal 10 al 12 aprile, alla BIT-Borsa Internazionale del Turismo di Milano.

 

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