Mancano meno di 15 giorni dall’inizio di uno degli eventi più attesi dell’estate messinese e non. Dal 27 giugno e fino al 3 luglio a Taormina, infatti, torna la magia del cinema con la 67esima edizione del Taormina Film Fest che quest’anno celebra il ritorno nelle sale cinematografiche, riaperte a fine maggio 2021. Per la prima volta in concorso anche Netflix, la piattaforma streaming più popolare del momento presenterà “A Classic Horror Story”, per la regia di Roberto De Feo e Paolo Strippoli.
Taormina consolida così il suo prezioso rapporto con la “settima arte” . «La 67esima edizione presenta sei opere prime e seconde in concorso e sette grandi première nazionali e internazionali nell’incantevole scenario del Teatro Antico. Una selezione pensata per un pubblico diversificato che potrà finalmente godere, dopo una lunga pausa, dell’incantesimo del cinema».
Taormina Film Fest – coming soon
Anche quest’anno saranno diversi i film in concorso al Taormina Film Fest – con la direzione artistica di Francesco Alò, Alessandra De Luca e Federico Pontiggia, che spaziano tra generi, stili e linguaggi diversi. Dal family all’horror, dalla dark comedy al drama, dall’animazione all’arthouse.
«Nella stagione della rinascita e della ripartenza – continua la nota – il Festival vuole riservare un’attenzione particolare agli autori italiani, da quelli già affermati agli esordienti di valore, che dimostrano la straordinaria vitalità e varietà dell’industria filmica nazionale: dalla commedia road movie “Boys” di Davide Ferrario all’inquietante distopia de “La Terra dei figli” di Claudio Cupellini, dal toccante intimismo di “Atlas” di Niccolò Castelli, all’innovativo horror “A Classic Horror Story” di Roberto De Feo e Paolo Strippoli, con cui Netflix debutta al Taormina Film Fest».
Non solo cinema
Insieme al tradizionale concorso, verranno organizzati proiezioni ed eventi collaterali. Tra gli altri “Space Beyond”, documentario girato da Francesco Cannavà dedicato alla missione spaziale Expedition 60/61, una delle missioni più importanti degli ultimi anni, compiuta da Luca Parmitano. (Al documentario hanno lavorato anche due messinesi; il compositore Giuseppe De Francesco e il fotografo Francesco Algeri). Completa il programma una selezione di cortometraggi dedicati all’universo femminile, tra cui “La bellezza imperfetta”, del giovane regista siciliano Davide Vigore, con la fotografia di Daniele Ciprì.
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