Prosegue a ottobre la prima rassegna “Cinema, Lavoro e Diritti” promossa dalla Cgil di Messina. Dopo l’anteprima, con la proiezione del corto “Equilibri precari” , in occasione dell’ultima Festa del Lavoro, organizzata dalla Camera del Lavoro territoriale, lunedì ci sarà un nuovo appuntamento, alle 20.30, al cinema Lux di Messina.
L’iniziativa, che vuole ulteriormente porre l’attenzione sui temi del lavoro, sulle emergenze occupazionali, su diritti e tutele, sulla qualità del lavoro, è stata curata dal critico cinematografico, Marco Olivieri, e da Andrea Scarfì, dirigente provinciale della Cgil. Il programma prevede film e cortometraggi in altri tre appuntamenti sempre alle 20.30 al cinema Lux. L’ingresso è gratuito.
“Il mondo del cinema ha sempre dedicato la massima attenzione al tema dei diritti e ci sembra opportuno, in un momento cruciale della vita del nostro Paese e del nostro territorio, tra emergenze occupazionali e assenze di diritti e tutele, promuovere una rassegna cinematografica che affronti queste tematiche attraverso vari registi e forme di linguaggio, dal comico al drammatico” sottolineano i curatori.
Ecco il programma della rassegna:
Lunedì saranno proiettati i cortometraggi “Vita da Cani” di Maurilio Forestieri e Giuseppe Cucè, premiati con “I giovani e il lavoro” al concorso indetto dalla Cgil di Messina nel 2011; “Recruiteen” di Domenico Morreale, I° posto all’Anteprima Spazio Torino Film Festival nel 2005, selezione premio Cipputi e vincitore premio Cgil 2006 come miglior corto sul tema del lavoro. Dopo i corti, sarà proiettato il film documentario “A testa alta. La terra ai contadini” di Alberto Castiglione (“Koinè Film”, 2014). È previsto un incontro con lo sceneggiatore Fabrizio Scibilia.
Lunedì 13 ottobre in programma “Mi chiamo Piero. Lavoro in nero… anzi, no!” (produzione Fisac Cgil Sicilia – anno 2014), regia di Margo Margherita Cacioppo (presente alla proiezione) e interpretazione di Letizia Porcaro e Raffaella Gigliotti. A seguire La commedia “Smetto quando voglio”(2014) di Sydney Sibilia.
Lunedì 20 ottobre in programma i cortometraggi “Alla Fiat era così” (1990), secondo omaggio al regista Mimmo Calopresti; “Con il fiato sospeso” (2013) di Costanza Quatriglio, sul tema della sicurezza nei luoghi di lavoro a partire da un’esperienza drammatica vissuta a Catania nei laboratori universitari. Conclude la serata il film documentario “Parole sante” (2007) di Ascanio Celestini, sui temi del precariato e dei diritti.
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