Al Palacultura arrivano le fiabe dei fratelli Grimm: tre giorni all’insegna di tradizione, multiculturalità e continuità

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volksgutUn invisibile filo ci lega alla tradizione, vero e proprio patrimonio immateriale che sta alla base di ogni cultura popolare. In occasione dell’anniversario dei 200 anni dalla pubblicazione delle “Fiabe del focolare” dei Fratelli Grimm, il Goethe-Institut Italien celebra l’evento promuovendo numerose iniziative in tutta la Penisola. A Messina, dal 22 al 24 novembre, il Palacultura sarà “invaso” dalle fiabe e dai suoi protagonisti grazie alla manifestazione “Volksgut” patrimonio popolare, organizzata dall’Associazione Culturale Italo-Tedesca della nostra città, con il contributo del Ministero degli Esteri Tedesco tramite il Goethe-Institut Italien in Roma, con il patrocinio del Consolato Generale della Repubblica Federale a Napoli, della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, dell’Assessorato regionale dei beni culturali e dell’identità siciliana, della Provincia Regionale, del Comune di Messina, della Fondazione Bonino-Pulejo, in collaborazione con l’Associazione Culturale Kiklos. Protagoniste dunque le fiabe, luogo di incontro multiculturale di elementi comuni, che potremo scoprire e riscoprire attraverso letture e spettacoli teatrali il cui fulcro sarà la cultura popolare, le fiabe e le leggende della nostra tradizione che affondano le proprie radici nel patrimonio germanico. Tra le proposte anche mostre di illustrazioni sulla fiaba, le colorate tavole antropomorfe dei Musicanti di Brema della casa editrice “Orecchio acerbo”, musiche, corti, e un concorso per le scuole (quest’ultimo organizzato dall’Acit e rivolto agli studenti che esporranno i loro elaborati). Obiettivo del progetto è l’approfondimento degli elementi comuni presenti nelle fiabe e leggende di diverse culture e la loro valenza anche ai nostri giorni. Saverio Simonelli, germanista e giornalista, partendo dal suo ultimo libro “Nel Paese delle Fiabe” traccerà il percorso dei Grimm nella realtà contemporanea, e Andrea Satta, pediatra, musicista e poeta racconterà “Ci sarà una volta, favole e mamme in ambulatori”, storie multiculturali raccolte nella sala d’attesa del suo studio, impreziosite dai disegni di Sergio Staino. Eliana Risicato e Melo Mafali si occuperanno della musiche gotiche delle fiabe. Momento importante della manifestazione sarà lo spettacolo ”La Leggenda di Colapesce”, fra oralità e scrittura, “dalla Sicilia alla Germania”, in forma di concerto per voci, suoni ed immagini, presentata dal Kàlamos Ensemble, gruppo strumentale-vocale di tradizione siciliana. Il film di Saverio Simonelli “Die Märchenstraße” completerà il “viaggio” nelle memorie dell’infanzia.

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