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A rischio la stagione musicale dell’Accademia Filarmonica. Incontro con l’assessore Perna

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tn Sicilian BrassLa stagione artistica 2013–2014 dell’Accademia Filarmonica è a rischio chiusura. L’annuncio della probabile sospensione viene dato in occasione dell’esibizione del Sicilian Brass Quintet. Oggi, l’incontro con l’assessore alla Cultura, Tonino Perna, al PalaAntonello, per discutere l’incresciosa situazione.

Dopo anni di attività su territorio e di divulgazione della musica internazionale di altissima qualità, il sipario potrebbe calare prima dei termini stabiliti dalla programmazione (maggio 2014), a causa dei mancati finanziamenti che sarebbero dovuti giungere dalla Regione.

«Il Governo dell’Isola, infatti —, ha dichiarato, in occasione del concerto-show del Sicilian Brass Quintet, il vicepresidente dell’Ente, Marcello Minasi — ha dimezzato il budget stanziato annualmente all’Accademia che, in quanto Ente Morale, avrebbe invece diritto, secondo la legge 44, ad un apposito capitolo di spesa della Finanziaria, inserito per far fronte a rassegne culturali, nello specifico musicali, di elevato profilo».

Il concerto — che si è rivelato un vero e proprio spettacolo all’insegna di un eccentrico gruppo da camera, costituito da un quintetto di ottoni, con grande verve e simpatia nella presenza scenica, oltre che talento nell’esecuzione e nella scelta dei brani — ha distratto il pubblico dalla notizia della possibile sospensione del cartellone, fin quando non si avranno novità dalla Regione. I vertici dell’Accademia sono stati convocati dall’Assessore Perna, per fare il punto della situazione.            

Gli stessi vertici ricordano che «l’Ente culturale, ad ogni concerto, paga un affitto cospicuo dei locali il cui utilizzo avrebbe dovuto essere gratuito, secondo le promesse pronunciate nel periodo elettorale dagli attuali Amministratori. Fino a pochi anni fa — evidenzia l’Accademia —, ci si poteva avvalere anche di un sostegno economico, seppur minimo, da parte del Comune. Se così non potesse essere, per motivi legati ancora al bilancio, chiediamo appunto che questa tassazione spropositata venga abolita per poterci dedicare all’organizzazione relativa alla parte artistica, già di per sé dispendiosa».

L’Ente si rallegra che l’assessore Perna si sia già esposto pubblicamente durante la conferenza di servizi, tenutasi lo scorso venerdì mattina, in merito all’eventuale fruizione gratuita del Palacultura.

«L’Accademia Filarmonica — conclude la nota dell’Ente — si augura di poter rispettare gli impegni presi con gli abbonati della stagione e di tutti gli amanti della buona musica, in attesa dell’ennesimo incontro anche con l’assessore regionale, Michela Stancheris. Il prossimo concerto, previsto sabato 18 gennaio alle 18.00, al Palacultura, sarà garantito non solo grazie agli sforzi dell’Ente ma anche grazie alla disponibilità del duo musicale Maurizio Bignardelli (flauto) e Nadezda Sergeeva (arpa).  

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