Inchiesta sulla gestione del verde nei cimiteri e la scerbatura in città

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cimitero-verdeLa procura ha aperto un’inchiesta sulla gestione dei cimiteri e la scerbatura in città, affidando incarico alla Polizia Giudiziaria di sequestrare atti al Comune
L’inchiesta è scaturita da una serie di denunce
sull’abbandono del verde nei cimiteri e la mancata scerbature di parecchie aree cittadine.
I servizi di entrambi i settori sarebbero stati aggiudicati, a seguito di gare d’appalto, al Consorzio sociale siciliano, che ottenne quattro grossi appalti per un totale di 510 mila euro.
Il tutto nei soli 3 anni dalla sua costituzione.
Su uno di questi, la manutenzione del verde in dodici cimiteri suburbani: Salice, Gesso, Faro Superiore, Giampilieri, Pezzolo, S. Margherita, S. Stefano Briga, S. Filippo, Cumia, S. Paolo Briga, Mili San Marco, Massa Santa Lucia, i consiglieri comunali: Carmelo Conti, Gaetano Caliò, Nino Carreri e Nino Restuccia, avevano
presentato una interrogazione in cui chiedevano, tra tanto altro, anche se l’affidameno fosse avvenuto nel rispetto delle regole.
La Procura vuol vederci chiaro su questa messe di appalti confluiti ad una sola ditta.

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