A pochi giorni dalla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne e sul femminicidio, che si celebra il 25 novembre, è stato pubblicato il report interforze: “Il pregiudizio e la violenza contro le donne”, curato dalla Direzione centrale della polizia criminale, in collaborazione con La Sapienza di Roma. Il report traccia un bilancio della legge sul Codice Rosso,che tutela le vittime di violenza e maltrattamenti.
Dei 221 omicidi commessi nei primi nove mesi del 2022 (lo stesso numero del 2021), 82 vittime erano donne, contro le 90 dello scorso anno (- 9%). In ambito familiare-affettivo se ne sono registrati 97, dei quali 71 con vittime femminili; di queste, 42 hanno trovato la morte per mano del partner o dell’ex. Diminuiscono i femminicidi ma aumentano le violenze sessuali: 4.416 (+9% rispetto al 2021), di cui il 92% delle vittime era una donna.
Il più alto numero di violazioni in questi tre anni (dal 2019, anno in cui è entrata in vigore la legge Codice Rosso) si registra sui provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa: sono stati commessi 6.499 delitti di questo tipo (le vittime sono donne nell’82% dei casi). Segue la diffusione di immagini o video sessualmente espliciti, il cosiddetto revenge porn, (3.496 delitti, il 72% ai danni di donne).
In Sicilia: i dati sulla violenza sulle donne
Per quanto riguarda i provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittimia, quest’anno si registra un aumento del 12% rispetto al 2021 (1.824 contro 1.631). L’incidenza della violazione vede in testa la Sicilia con 17,4 reati ogni 100mila abitanti, seguita dalla Valle d’Aosta con 17,2.
Per il revenge porn il 2022 fa registrare un calo del 20%: 871 reati contro 1.090: l’incidenza per 100mila abitanti vede in testa il Molise (7,5), seguito da Sicilia (7,2) e Sardegna (7). La maggior parte delle vittime femminili dei reati di specie ha un’età compresa tra i 31 ed i 44 anni, l’80% sono italiane.
Numeri AntiViolenza
Il numero per denunciare una violenza è il: 1522, un numero gratuito e attivo 24 h su 24 che accoglie con operatrici specializzate le richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking. Sul sito del servizio c’è anche una mappa aggiornata dei Centri Antiviolenza.
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