Il comitato Reset vuole porre l’attenzione non solo sulle iniziative avviate dall’Amministrazione Comunale finalizzate alla stabilizzazione dei 32 Vigili Urbani concorsisti, ma chiede anche che le stesse procedure e la stessa attenzione venga rivolta ai 50 Vigili Urbani ancora utilizzati a mezzo servizio.
“Registriamo con grande piacere – afferma − l’accelerazione dell’Amministrazione Comunale nella richiesta di nuovi “poteri speciali”, visto che ne sussistono evidentemente condizioni e presupposti.
Oltre alla strada intrapresa per i 32, quindi, si potrebbero valutare le possibilità fornite dagli eventuali nuovi Poteri Speciali, dall’utilizzo dei fondi dell’Ecopass e da quelli dell’art. 208 del Cds”.
“Da quasi un anno – spiega Reset −, e precisamente dal primo Maggio 2014 è scaduta la validità dell’integrazione oraria ai 50 dipendenti inquadrati nei delicati profili di Agente di Polizia Municipale, di Polizia Giudiziaria e di Pubblica Sicurezza”.
“Per tale ragione – prosegue − urge intervenire e programmare il da farsi per evitare che gli stessi 50 Vigili siano ancora costretti ad effettuare un servizio limitato alle 18 ore settimanali, anziché 36 ore settimanali, e ciò con le immaginabili ripercussioni sull’efficienza del servizio e sulla tranquillità degli stessi lavoratori impegnati da sempre nella viabilità cittadina in maniera encomiabile a servizio della collettività Messinese”.
“Va tra l’altro rilevata – continua Reset − l’esiguità dei fondi necessari in quanto il costo dei 50 vigili urbani, finanziati per il 90% dalla Regione Siciliana, è indubbiamente minimo in riferimento alla professionalità ottenuta sul territorio. Si tratta di un investimento irrisorio di circa 50mila euro mensili (600 mila annui) se riferito agli introiti per quasi 2milioni di euro annui derivanti, in maniera documentata, dalle multe”.
“Ridurre gli stipendi del 50% ai suddetti lavoratori – sottolinea − vuol dire dimenticare e non tenere in giusta considerazione il ruolo fondamentale svolto dal corpo di Polizia Municipale, ancora più prezioso se si considerano l’esperienza, la competenza specifica oltre che gli sforzi fatti da tali lavoratori per supplire alla grave carenza organica”.
“Inoltre – afferma Reset −, i 50 vigili contrattisti transitati nel 2010 e successivamente anche nel 2011, hanno acquisito un’esperienza ormai quinquennale per quanto concerne tutte le problematiche del territorio in materia di viabilità, di interventi per incidenti stradali, di repressione per soste irregolari, di interventi annonari e/o in materia di tutela ambientale, avendo a monte sottoscritto con il comando e l’amministrazione del tempo, l’impegno di essere impiegati solo ed esclusivamente per servizi su strada, ed essendo effettivamente quasi gli unici realmente “visibili” alla cittadinanza nell’espletamento di tali mansioni”.
Per il reintegro dell’orario pieno oltre i fondi ecopass, Reset fa riferimento anche alle modifiche apportate dalla L. 120/10 e, in particolare alla possibilità di far rientrare tale spesa nel concetto di “potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni: “La ratio della norma dell’art. 208 citato sarebbe quella di consentire agli enti locali di poter impiegare un quarto (del 50%) della quota dei proventi in esame, in strumenti o attività che incrementino il controllo delle violazioni. Tratta anche di spese che non siano esclusivamente connesse all’utilizzo di mezzi strumentali all’attività del servizio di polizia stradale (come automezzi o altri mezzi tecnici che sono esplicitamente richiamati dalla norma), ma anche attraverso altri strumenti non “materiali”, purché perseguano il fine del potenziamento del controllo delle violazioni. Sarebbe dunque ammessa la possibilità di finanziarie, con i proventi in questione, il prolungamento dell’orario di lavoro di unità di personale già inserite nella struttura organizzativa dell’ente e che prestano la propria attività lavorativa a tempo parziale presso il servizio di Polizia municipale come nel caso specifico dei 50 contrattisti agenti di Pm. I 50 Vigili operano da anni attuando le regole e quindi non possiamo che essere certi che le regole e le leggi verranno attuate anche in questa occasione.
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