L’Università degli Studi di Messina dona 10 tablet ai pazienti covid del Policlinico “G. Martino”, per consentirgli di comunicare con i propri affetti anche attraverso una video-chiamata. A consegnare i dispositivi, il professor Giovanni Moschella, Prorettore Vicario dell’Ateneo peloritano, accompagnato dal dott. Giuseppe Mannino, Responsabile della Segreteria tecnica Sistemi e Servizi Informatici UniMe.
«È un gesto doveroso che l’Università ha voluto fare – ha commentato il professor Moschella – nei confronti dei pazienti covid ricoverati in condizioni particolarmente gravi. I tablet serviranno a rendere più agevole il contatto con i propri familiari, ma l’augurio è che presto non debbano più servire perché questo significherebbe che i reparti si sono finalmente svuotati e che tutti sono ritornati a casa dalle proprie famiglie».
La consegna dei dispositivi, divenuti sempre più importanti in quest’anno di pandemia, soprattutto all’interno degli ospedali, è avvenuta stamattina presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Messina. E infatti donazioni di questo tipo sono state frequenti nell’ultimo anno, con l’obiettivo di accorciare le distanze tra chi era ed è ricoverato per il coronavirus e quindi lontano dai propri cari. I tablet saranno consegnati a diversi settori.
(207)