Costretti a fare educazione fisica nei corridoi. La palestra è stata chiusa circa 3 settimane fa e agli alunni della scuola materna, elementare e media “Salvo D’Acquisto”, di villaggio Unrra, non resta che accontentarsi. Il provvedimento di chiusura è stato adottato a causa delle condizioni di degrado strutturale e ambientale che presenta la struttura (vetri rotti, infiltrazioni d’acqua e conseguenti allagamenti ecc.).
A denunciare la condizione forzata che devono affrontare gli alunni della scuola, il consigliere comunale Libero Gioveni che precisa: «Oltre a svolgersi la normale attività motoria degli alunni durante le ore di educazione fisica, vengono praticate anche alcune attività parascolastiche come, ad esempio, la pallavolo o la danza, che coinvolgono parecchi studenti della zona».
«Non conoscendo nel dettaglio tutte le disfunzioni che, dopo i necessari accertamenti tecnici, hanno determinato la momentanea inagibilità della palestra – scrive Gioveni –, non voglio affatto entrare nel merito delle decisioni degli uffici (specie perché in ballo vi è la sicurezza dei minori), ma di contro non posso non rappresentare l’esigenza e l’urgenza che i necessari interventi di manutenzione vengano al più presto eseguiti per rendere nuovamente funzionale a tutti la struttura per lo svolgimento di tutte le attività scolastiche e parascolastiche, molto care anche ai genitori degli alunni che manifestano legittima preoccupazione. Del resto appare pressoché inusuale e inopportuno, tra l’altro, che l’attività motoria ai bambini della scuola materna venga fatta svolgere nei corridoi, mentre alla restante scolaresca nell’auditorium»
Pertanto, Gioveni chiede di conoscere quali problematiche strutturali e ambientali hanno determinato l’inagibilità della palestra e quali provvedimenti – soprattutto in che tempi – verranno adottati per la messa in sicurezza.
(280)