La pandemia sta finendo e anche il turismo a Messina sta lentamente tornando alla normalità. Sono stati pubblicati i dati sul crocierismo internazionale in Italia. La città dello Stretto, dopo il lungo stop causato dal coronavirus, è rimbalzata al primo posto tra i porti siciliani, classificandosi sesta nel Paese e dodicesima nell’intero Mediterraneo.
156.322 passeggeri in totale, di cui 126.516 in transito e 29.806 in imbarco e sbarco: sono questi i numeri positivi registrati nel 2021. Quanto basta per superare di tre piazze il porto di Palermo e di undici quello di Catania, che rappresentano la competizione maggiore per lo scalo peloritano. Sullo Stretto si sono fermate ben 13 compagnie, con gli approdi delle navi più grandi del mondo: 30 volte la Costa Smeralda, 15 l’MSC Grandiosa e la Seashore.
Il paragone col passato non è ancora possibile, ma in alcuni casi sono giunti tra i 4.000 e i 5.000 passeggeri per nave, cifre destinate ad aumentare nel corso del 2022, con una crescita stimata del 30% per quanto riguarda gli approdi e del 40% di crocieristi rispetto al 2019.
Saranno 220 le navi previste, con a bordo circa 610.000 passeggeri che raggiungeranno Messina in dieci date cosiddette calde, quando attraccheranno tre imbarcazioni contemporaneamente. Il primo approdo in calendario è segnato per martedì 3 maggio 2022 con 10.000 passeggeri.
«Le previsioni sembrano davvero rosee» ha detto il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, Mario Mega. «Gli operatori portuali e la città possono finalmente attendersi una forte ripresa delle attività collegate al crocierismo, considerato anche che con la fine dell’emergenza non vi saranno restrizioni alle escursioni libere dei crocieristi. Il posizionamento ottimo nelle classifiche dei porti crocieristici, addirittura fra i 20 porti top del Mediterraneo, dimostra che Messina è una meta riconosciuta da tutte le principali compagnie che ci hanno già inserito anche negli itinerari del 2023 (al momento 217 navi) e dell’ancora lontano 2024. A questo successo hanno contribuito le Istituzioni e gli operatori portuali così come Messina Cruise Terminal, gestore della stazione marittima che consentono al porto di offrire servizi apprezzati dagli armatori».
«La nuova meta crocieristica rappresentata dal porto di Reggio Calabria – prosegue – offre ulteriori potenzialità per l’espansione di questo traffico nell’area dello Stretto. Stiamo pertanto lavorando alacremente per una riqualificazione complessiva a Reggio delle aree portuali e dal potenziamento dei servizi, affiancando una contemporanea azione promozionale con strumenti ancor più incisivi e rinnovati».
Mega ha infine ricordato l’esistenza di un portale web da consultare per informarsi sul turismo crocieristico a Messina.
«Da poco – conclude – è online il nuovo sito www.portidellostretto.com dove si ritrovano tutte le informazioni tecniche dei nostri porti, ma soprattutto l’offerta escursionistica ricchissima dell’area dello Stretto. Abbiamo preferito dare ampio spazio alle immagini della destination, arricchita dalle novità per il crocierismo delle mete calabresi, che non hanno bisogno di ulteriori commenti nel presentare un territorio in cui natura, cultura e tradizioni potranno rendere unica l’esperienza di una visita».
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