La cronaca di ieri ha messo sotto i riflettori il mercato immobiliare di Messina, oggetto di un’indagine della Guardia di Finanza, che ha portato a 5 indagati, di cui 3 ristretti agli arresti domiciliari, per presunte vendite di case “inesistenti”.
Questi i fatti che hanno indotto il presidente provinciale Fiaip (Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali) di Messina, Nunzio Caristi, e il presidente provinciale Fimaa (Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari) di Messina, Angelo di Bartolo a inviare una nota stampa che esprime la posizione delle due associazioni.
Di seguito riportiamo il documento.
“La Fiaip e la Fimaaa di Messina, apprendono da organi di stampa di provvedimenti restrittivi della libertà emessi dall’autorità giudiziaria nei confronti di 3 soggetti accusati di presunti illeciti, che gettano un velo di discredito sull’attività svolta dagli agenti immobiliari.
Fimaa e Fiaip selezionano con attenzione le domande di iscrizione alle proprie associazioni, non approvando quelle di coloro che a proprio giudizio, non possiedono i requisiti di correttezza professionale, precisando che i soggetti indagati non appartengono nessuna associazione di categoria.
Fiaip e Fimaa sono da sempre a disposizione dei cittadini fornendo lor consulenza ed assistenza nella presentazione di eventuali esposti presso la Camera ddi Comercio a tutela dei diritti dei consumatori”.
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