Tiziano Ferro a Messina. Musica da Bere: «Il Comune ha cancellato la Città dai concerti futuri»

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«Il Comune di Messina ha cancellato la Città dai concerti futuri»: nel giorno in cui si sarebbe dovuto iniziare a preparare il concerto di Tiziano Ferro allo Stadio San Filippo, Musica da Bere srl (la società organizzatrice) dà il suo addio alla città dello Stretto annunciando che: «Nel 2021 recupereremo altrove il concerto, negli anni successivi programmeremo in altra città».

Sembra chiudersi così, quindi, la vicenda che ha visto uno scontro piuttosto acceso tra Palazzo Zanca e la società organizzatrice dei concerti inizialmente previsti per quest’estate a Messina, tra cui quello di Tiziano Ferro. Dopo il rifiuto dell’Amministrazione di fissare da ora una data per il rinvio degli spettacoli all’estate 2021, la Musica da Bere srl sembrerebbe aver deciso di non organizzare più i propri eventi nella città dello Stretto.

A motivare la decisione dell’Amministrazione, la procedura di affidamento dello Stadio San Filippo (o Franco Scoglio) non ancora conclusa: «In questa fase – aveva affermato l’assessore allo Spettacolo Pippo Scattareggia – non è stato possibile vincolare lo stadio per il 2021 in quanto la realizzazione di concerti così rilevanti, richiedono un’occupazione dello stadio per almeno 15 giorni, e non esistono i presupposti giuridici per vincolare in maniera così pervasiva il futuro soggetto gestore, che in fase di gara presenterà un progetto di gestione e di realizzazione di lavori».

A tale decisione è seguita una pioggia di critiche da parte del PD, dell’associazione Vento dello Stretto e del Movimento 5 Stelle, che ha sottolineato la perdita per la città degli indotti derivanti dall’ospitare grandi eventi come, appunto, i concerti di artisti così conosciuti e amati a livello nazionale.

Niente concerti di Tiziano Ferro e Ultimo nel 2021 a Messina: il messaggio di Musica da Bere srl

Questo il messaggio della società Musica da Bere che, in sostanza, si congeda da Messina: «Il 20 giugno – scrive – se non ci fosse stata questa maledetta emergenza sanitaria avremmo aperto il cantiere di lavoro allo Stadio di Messina per montare il palco di Tiziano Ferro. Avremmo acceso i riflettori dello Stadio e centinaia di persone sarebbero lì a lavorare con noi, nella corsa contro il tempo per rendere tutto pronto, tutto perfetto, tutto sicuro per il giorno del concerto per i 40mila spettatori che sarebbero accorsi. Il virus ha impedito tutto questo.

«Il Comune di Messina – prosegue la srl – ha cancellato la Città dai concerti futuri. Nel 2021 recupereremo altrove il concerto, negli anni successivi programmeremo in altra Città. Oggi vogliamo dare un pensiero ed un saluto a tutti gli amici messinesi che per 13 anni hanno collaborato con noi per i concerti al San Filippo: le maestranze, gli amici, i collaboratori, le tante ditte coinvolte, le centinaia di semplici lavoratori».

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