Anche quest’anno, il Teatro Antico di Taormina ha ospitato l’edizione della Cerimonia di Consegna dei Diplomi di Laurea 2024, coinvolgendo oltre 400 neolaureati dei corsi triennali, magistrali e a ciclo unico, e per la prima volta anche i dottori di ricerca di UniMe. Circa 4.000 persone hanno riempito il teatro, dalla gradinata fino alla platea. Tra i presenti c’erano anche i genitori di Lorena Quaranta, studentessa di UniMe vittima di femminicidio, protagonisti del momento più commovente della serata. Hanno ricevuto la pergamena e il tocco di laurea dalle mani della Rettrice, prof.ssa Giovanna Spatari, che ha annunciato l’intitolazione del Cortile del Rettorato alla giovane. I presenti hanno dedicato a Lorena un intenso minuto di applausi.
Consegna Diplomi Laurea 2024: il culmine di anni di studio
La Rettrice ha dichiarato: «questo giorno rappresenta il culmine di anni di studio, sacrificio e dedizione. Siete giunti fino a qui con impegno e passione e, ora, è il momento di raccogliere i frutti del vostro lavoro. Per me è un onore immenso essere qui con voi. Durante il vostro percorso, avete affrontato sfide accademiche, personali e, non da ultimo, quelle imposte dalla pandemia che hanno ostacolato i rapporti diretti. La vostra capacità di adattarvi, di resistere e di superare le difficoltà vi ha reso più forti e pronti ad affrontare l’avvenire con coraggio e determinazione. Ricordate sempre che il valore della vostra formazione non risiede solamente nelle competenze tecniche acquisite, ma anche nei valori umani che avete conquistato. Integrità, etica, rispetto per gli altri e per il nostro pianeta sono pilastri fondamentali nel percorso che avete davanti».
La Rettrice ha continuato: «questi valori saranno la vostra bussola e aiuteranno ad orientarvi attraverso la complessità del mondo moderno e le sfide che ci attendono. Oggi celebriamo non solo il traguardo raggiunto, ma anche l’inizio di un nuovo viaggio; siete pronti a contribuire in modo significativo alla vita della società, a innovare, a creare e a lasciare un segno positivo nel mondo. Care ragazze e ragazzi continuate a sognare e non smettete mai di farlo, non abbiate paura di fallire, perché anche un fallimento è un’opportunità di crescita. Il mondo ha bisogno di giovani come voi, curiosi, appassionati e determinati. Vi auguro di trovare la vostra strada e di percorrerla con orgoglio e determinazione. Non dimenticate mai le radici che avete piantato qui, all’Università di Messina. Noi saremo sempre pronti a sostenervi e a gioire dei vostri futuri successi».
L’augurio di Giovanna Botteri alla consegna dei Diplomi
A seguire sono intervenuti i Sindaci delle Città di Messina e Taormina, dott. Federico Basile e dott. Cateno De Luca, e la Direttrice del Parco Archeologico di Naxos-Taormina, dott.ssa Gabriella Tigano. Alla manifestazione hanno preso parte la giornalista Giovanna Botteri e l’attore, comico e conduttore Roberto Lipari.
La giornalista Giovanna Botteri, intervistata da dalla studentessa Giulia Cavallaro (Coordinatrice di ‘UniVersoMe’, la testata multiforme degli studenti dell’Ateneo) ha sottolineato: «al termine di un percorso universitario ciascuno di noi, compresa me, sogna ed ha sognato di poter cambiare il mondo, ma accade che lui non è d’accordo. È, perciò, importante porsi uno scopo che, nel mio caso, è sempre stato quello di raccontare la verità dei fatti. Sono certa che ciascuno di voi desidera costruire qualcosa per contribuire a migliorare il mondo e vi esorto a perseverare e a vivere il vostro futuro come una missione, qualunque sia la professione che vi attende. Siate fedeli a voi stessi, ai vostri valori ed a ciò che avete imparato senza mai cedere alle pressioni che la vita vi porrà davanti. Come ha detto la Rettrice, non abbiate paura dei fallimenti perché, spesso, è proprio dagli sbagli che si impara qualcosa di prezioso. Auguri a tutti voi».
Consegna Diplomi Laurea 2024: fare ciò che rende felici
Roberto Lipari si è rivolto ai neolaureati: «siete bellissimi, sono felice di festeggiare con voi questa serata simbolo di un traguardo raggiunto. Volevo esserci a tutti i costi. Nel mio film ‘Tuttapposto’ ho parlato non bene dell’Università, ma in realtà io critico ciò che amo. Non ho mai dato a mia madre la soddisfazione della laurea, ma anche io ho frequentato per un periodo i banchi universitari fino a quando ho trovato la mia strada nella comicità. Ho scelto di fare ciò che mi rende felice ed esorto voi a fare lo stesso, qualunque sia il campo che amate. Oggi c’è la cultura della performance, della corsa, ma a volte bisogna fermarsi e fare una pausa per indagare i propri sogni. Il più grande atto di ribellione nei confronti di questa realtà caotica è saper distinguere il momento del fare da quello del non fare per non rischiare di correre troppo e trovare tutto già pronto. Vi auguro di poter migliorare il mondo, di raccogliere emozioni e di essere felici delle vostre scelte di vita e professionali».
Gli auguri ai neolaureati
A fare gli auguri ai laureati sono stati:
- Simona Cascio, ex studentessa di UniMe distintasi nel mondo dello sport paralimpico;
- Giulio Maisano Cambria, studente di Lettere con curriculum archeologico, rappresentante del “Team del Laino Borgo project” che, sotto la guida del prof. Fabrizio Mollo, sta conducendo rilievi sulla collina di Santa Gada di Laino Borgo, un importante sito archeologico della Valle del Lao-Mercure abitato da popoli enotri, lucani e romani;
- Angelica Sparacino, laureanda in Scienze e Logistica del Trasporto Marittimo e Aereo, in rappresentanza del Team Energy Boat che, coordinato dal prof. Vincenzo Crupi, ha ottenuto un prestigioso quinto posto mondiale alla “Monaco Energy Boat Challenge” con l’imbarcazione dedicata al prof. Eugenio Guglielmino.
La serata, conclusasi con il tradizionale lancio del tocco, è stata animata dal famoso DJ Leo Lippolis e dalle splendide esibizioni del Coro d’Ateneo diretto dai Maestri Giulio e Umberto Arena.
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