svincolo di giostra, messina

Svincolo Giostra, Biancuzzo chiede la riapertura: «A Messina Nord trattati come cittadini di serie b»

Pubblicato il alle

2' min di lettura

Insieme all’eliminazione del pedaggio di Ponte Gallo, il consigliere della VI Circoscrizione Mario Biancuzzo chiede la riapertura dello svincolo di Giostra che era stato riaperto tra il 27 e il 30 dicembre, per far defluire meglio il traffico proveniente da Catania. Ecco che Biancuzzo chiede il motivo della nuova chiusura.

«Si fa seguito alla precedente nota, – scrive Biancuzzo – inoltrata in data 2 gennaio 2022, tramite PEC, all’Amministrazione comunale, con la quale si chiedeva di conoscere quali fossero le motivazioni di mantenere chiuso lo svincolo sulla tangenziale uscita denominata Giostra che collega la tangenziale con San Michele, mentre in periodi di criticità per esempio esecuzione lavori nello svincolo boccetta lo stesso svincolo veniva aperto per compensarne i disagi».

Riapertura svincolo Giostra

«Indubbiamente – continua la nota – è risaputo che lo svincolo di Giostra oggetto di lavori esosi in questi anni è comunque stato ultimato, per cui è assurdo penalizzare i cittadini in transito con questa chiusura vengono costretti a bypassare il territorio cittadino arrivando a quel maledetto pedaggio di Ponte Gallo, che chiamano ingannevolmente Villafranca versando un tributo assurdo di €1,20 per compiere 6 km.

Si evidenzia che a maggior ragione i messinesi domiciliati e residenti nei villaggi a nord di Messina sono quanto mai stanchi di essere trattati come cittadini di serie B. È necessario precisare che l’apertura sistematica dello svincolo di Giostra, che resta inspiegabilmente chiuso, servirebbe a decongestionare il traffico del 5 e 6 Quartiere in cui ricordo è elevatissima la densità della popolazione, non solo numerosissime sono le scuole di ogni ordine e grado presenti in questo territorio, così come le attività commerciali.

Infatti, proprio per agevolare e favorire la fruizione di beni e servizi carenti nei villaggi collinari è necessario che la viabilità e l’arteria di comunicazione sono parimenti adeguate ai bisogni di tutti i i cittadini evitando di discriminare e ghettizzare i messinesi della periferia e soprattutto gli sfortunatissimi paganti di un pedaggio illegittimo ed illegale. Mi appello al Prefetto per ripristinare le condizioni basilari di cittadinanza equa e solidale, le condizioni di diritto alla libertà di circolazione per i messinesi in transito sulla tangenziale, con la riapertura immediata dello svincolo di Giostra e l’eliminazione di un pedaggio uscita Ponte Gallo Comune di Messina».

(318)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.