È ufficiale: in Sicilia la mascherina è obbligatoria anche all’aperto, ma con alcune limitate eccezioni. Lo ha stabilito il presidente della Regione Nello Musumeci, con l’ordinanza entrata in vigore oggi, lunedì 18 maggio, che sancisce le nuove regole per la fase 2 della lotta al coronavirus.
Contrariamente a quanto previsto per il resto d’Italia, dove l’uso di questo particolare dispositivo di sicurezza individuale è obbligatorio solo nei luoghi chiusi accessibili al pubblico, in Sicilia occorrerà indossarla sempre, anche quando si cammina per strada. L’obbligo non vale però per alcune categorie di persone e per chi sta facendo attività motoria. In questo secondo caso, però, bisogna tenere una mascherina sempre a portata di mano, nel caso in cui si incontrasse qualcuno e non fosse possibile mantenere la distanza di sicurezza.
Ieri, in un messaggio video, infatti, il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci ha affermato: «Dobbiamo muoverci sempre e comunque con la mascherina. Certo, non è bello ma dobbiamo abituarci perché l’abbiamo prevista per tutti i luoghi esterni, i luoghi in cui puoi incontrare una persona che si avvicina a te oltre il metro previsto dalle norme. All’interno dell’Isola si può uscire da un comune all’altro senza autocertificazione».
Ma vediamo, di preciso, cosa dispone l’ordinanza Musumeci del 17 maggio 2020, all’art. 23: “Ferme le specifiche disposizioni sull’uso di dispositivi di protezione individuale e del distanziamento, è obbligatorio nei luoghi pubblici e aperti al pubblico l’utilizzo di mascherina o altro strumento di copertura di naso e bocca. Il dispositivo protettivo deve, comunque, essere sempre nella disponibilità del cittadino nella eventualità in cui ne sia necessario l’utilizzo”.
Queste le eccezioni: “Non sono soggetti all’obbligo di utilizzo di mascherina o altro strumento di copertura di naso e bocca i bambini al di sotto dei sei anni e i soggetti con forme di disabilità che ne rendano incompatibile l’uso. Per coloro che svolgono attività motoria non è obbligatorio l’uso di mascherina o copertura durante l’attività fisica stessa, mantenendo il distanziamento di metri due, salvo l’obbligo di utilizzo alla fine dell’attività medesima”.
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Non riesco davvero a capire per quale motivo deve fare delle ordinanze più restrittive invece che più permissive.
Se ne andasse in ferie e ci lasciasse in pace con le ordinanze statali, se deve solo ed esclusivamente fare danni.
Una persona che ha appena finito di fare sport, in pieno EPOC, da solo e all’aperto deve indossare la mascherina… Quale scienziato gli ha consigliato una boiata del genere?
Come fa un runner o un ciclista in un bagno di sudore a tenere la mascherina asciutta?
Chi mi da i soldi per comprare 20 mascherina al giorno, se ho una famiglia di 5 componenti?
Oppure devo respirare per giorni nella stessa mascherina ormai carica di virus e batteri?
Davvero questa specie di politico si è consultato con un medico?