Settimana del Cervello Messina 2019

Settimana del Cervello 2023: al “Minutoli” di Messina il workshop sugli effetti delle tecnologie

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Quali sono gli effetti delle tecnologie sul cervello e quali le emozioni che aiutano a crescere e contrastare i rischi delle dipendenze tecnologiche? Questi i temi del workshop promosso dall’UOC di Psichiatria del Policlinico “G. Martino” e dall’Istituto Superiore “Minutoli” di Messina in occasione della Settimana del Cervello 2023.

Iniziata lunedì 13, si concluderà il 19 marzo la Brain Awareness Week, ovvero la Settimana del Cervello, un vero e proprio festival diffuso, dedicato alle neuroscienze, a creare una maggiore consapevolezza su come funziona il principale organo del sistema nervoso.

Si colloca in quest’ambito l’iniziativa prevista per giovedì 16 marzo dalle 10.30 alle 12.30 all’Istituto “Minutoli” di Messina. Le specialiste dell’Unità Operativa Complessa di Psichiatria dell’AOU “G. Martino” incontreranno i più giovani per un workshop dedicato agli effetti delle tecnologie sul cervello. I giovani, infatti, sono una platea importante per questo tipo di iniziative, perché trascorrono anche fino a 35 ore alla settimana davanti ai dispositivi, molti stabiliscono relazioni online e tantissimi non si rendono conto del tempo che scorrono davanti a un cellulare.

Il workshop è stato strutturato secondo una logica informativa e preventiva, per accendere i riflettori sulla tecnodipendenza in età giovanile, una patologia in evoluzione tipica dell’era digitale. Un adolescente italiano su cinque soffre di comportamenti disfunzionali rispetto all’uso di internet e cellulari, moltissimi non sono consapevoli dei rischi delle condotte online. In Italia i dati sulla dipendenza tecnologica evidenziano come sia frequente un cattivo rapporto con la tecnologia, l’abbandono di attività scolastica per stare in rete, la diminuzione dell’interesse per le attività offline, il peggioramento dell’umore e delle performance scolastiche, l’aumento di ansia. Internet è diventato un vero rifugio mentale per molti e non può sostituire la vita reale, a discapito di varie forme di disadattamento e disagio psicologico.

In questa occasione saranno presentati i dati di ricerca sugli effetti della tecnologia sull’apprendimento e sulle emozioni, attraverso un lavoro pratico che mette i giovani a contatto con le emozioni positive, quelle che ci consentono di decodificare meglio gli accadimenti della vita e di imparare ad apprendere.

Una iniziativa promossa nell’ambito della campagna di divulgazione neuroscientifica promossa da Hafricah.NET e Dana Alliance for Brain Initiatives con la settimana del Cervello (Brain Awareness Week), focalizzata sulle scienze del cervello e sull’importanza della ricerca in questo settore. Il workshop con gli studenti sarà condotto, insieme alla Prof.ssa Muscatello, dalla Prof.ssa Carmela Mento, dalla Dott.ssa Domenica Campolo, dalla Dott.ssa Clara Lombardo e dalla Dott.ssa Maria Catena Silvestri.

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