Il Comitato La Nostra Città lamenta su facebook i ritardi dei lavori che dovrebbero ripristinare la sicurezza, attraverso la realizzazione di un’arteria alternativa di collegamento che assicuri la viabilità, della zona Puntale Arena che solo qualche tempo fa è stata interessata da una frana. Pertanto, la Lista Civica incontrerà i residenti questo pomeriggio alle 16.30, al fine di concordare tutte le iniziative opportune per fare in modo che i cittadini non debbano rimanere nel limbo di una soluzione provvisoria, tra l’altro pericolosa, e che «alle promesse seguano i fatti e la soluzione definitiva venga completata immediatamente».
«Dopo quasi un mese ancora ritardano i lavori a Puntale Arena ― scrivono sul social network Saro Visicaro, Andrea Brancato, Salvatore Soraci. Per la messa in sicurezza della Via Puntale Arena il Comune ha attivato la procedura della somma urgenza per un lavoro da 320 mila euro. Il progetto esecutivo è già stato sottoposto all’Ufficio del Genio Civile il 26 febbraio scorso ed è stato immediatamente approvato. L’opera è stata affidata all’impresa Ricciardello. L’ingegnere Antonio Amato, dirigente del dipartimento comunale delle opere urbanistiche che sta seguendo la vicenda Puntale Arena, ha parlato di strumentalizzazioni per la vicenda della forzata chiusura della strada. Per fronteggiare l’emergenza l’unica soluzione è stata la realizzazione di una pista di collegamento. Un intervento immediato per evitare che centinaia di persone restassero isolate e non un’arteria definitiva.
L’opera definitiva prevede invece la costruzione di un muro di contenimento lungo la via Puntale in sostituzione di un vecchio muro arginale costruito in pietra diversi decenni fa.
Ma dopo tanta attesa gli abitanti del posto continuano ad utilizzare la pista di collegamento. Che è ripida e anche molto pericolosa. Soluzione adottata per non lasciare isolato un intero quartiere ma che rischia di rimanere così a lungo».
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