Riattivati i punti nascita di Lipari e Mistretta. Lo comunica Crocetta

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Lipari500A Lipari, e in altre isole minori, c’era stata grande agitazione tra gli abitanti per la chiusura dei punti nascita. Situazione, questa, che imponeva alle partorienti il trasferimento nei centri ospedalieri di Patti e Messina. A Gennaio, il Presidente della Regione, Rosario Crocetta, durante un incontro a Mistretta, si è espresso a favore delle partorienti isolane offrendo loro un bonus di 3 mila euro per agevolare le trasferte. Ora la Giunta Regionale ha approvato riattivazione e  messa in sicurezza dei punti nascita di Lipari, Pantelleria, Mistretta, Bronte, Nicosia, Mussomeli e della casa di cura Attardi di Santo Stefano di Quisquina. A renderlo noto è stato lo stesso Crocetta specificando che anche se il numero di parti annui rimane inferiore a 500, questi punti rimangono fondamentali per le caratteristiche di isolamento territoriale di questi luoghi e per le difficoltà di trasferimento delle pazienti. Così rimane inalterato ― ha spiegato Crocetta ― il diritto di salute per i cittadini di isole minori e zone disagiate della Sicilia. Per la messa in sicurezza di questi punti nascita sono previsti modelli organizzativi flessibili e integrati tra ospedale e territorio, grazie anche alla rotazione del personale all’interno dei presidi del Dipartimento materno infantile e ai programmi di formazione professionale.

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